Tassi di interesse pagina 122
Tassi Btp decennali scendono all’1,26%. Bce acquisterà anche titoli con rendimenti negativi, pari al 32% del totale.
Acquisti solo sul secondario. “Non potete dire che non stiamo aiutando Grecia. Da noi prestiti per 100 miliardi, pari a 68% Pil”. Euro rischia $1,10.
Il biglietto verde, secondo responsabile divisione di reddito fisso, balzerà +20%”. Guerra valutaria entra nel vivo.
Citando inflazione bassa, membro votante del braccio di politica monetaria della banca centrale Usa chiede di rimandare stretta alla prima metà dell’anno prossimo.
Banca centrale sorprende ancora una volta i mercati e porta il costo del denaro al 7,5%. Seconda misura in un mese. Molto dipenderà dai dati sul reddito.
Il professore della New York University spiega come secondo lui i rendimenti negativi possano ridare slancio all’economia.
“Banca centrale vuole dimostrare a tutti i costi di avere la situazione sotto controllo”, sperando nel prestito Fmi. Balzo della hryvnia.
Basta vedere cosa è successo a Svezia e società regionali tedesche. Banchieri centrali fanno il possibile per contrastare deflazione. Prendendosi grossi rischi.
E’ quanto si deduce da due indici. La paura di una uscita anche di Cipro. E si erode la fiducia verso Portogallo e Spagna.
Indice Stoxx 600 scambiato a un valore pari a 16,6 volte gli utili attesi dei titoli in esso quotati, al multiplo più alto in almeno un decennio.