Germania pagina 182
Il dato ha deluso però il consensus. Euro accelera al ribasso. Un esercito di 12,5 milioni di residenti considerati poveri: aumento soprattutto tra pensionati.
Dijsselbloem: “Estendiamo sia prestiti che condizioni”. Ma Varoufakis:”Non abbiamo firmato nessun Memorandum”.
Nel 2013, il 33,7% del consumo interno lordo di energia elettrica proveniva dalle fonti pulite, in aumento del 6,8 annuale.
Francia ai livelli più alti di 3 anni e mezzo. Pil primo trimestre visto a +0,3%. Prezzi produzione tedeschi: calo più marcato da 5 anni.
Fondo: “nostro piano non ha bisogno di essere esteso”. Fonti governo greco: “alcuni paesi non vogliono soluzioni”.
Continua il miglioramento dei fondamentali dell’economia tedesca.
Il premier “dovrebbe considerare l’idea di sostituirlo con una persona con esperienza politica, che sia efficiente e realistica”.
Dopo un dicembre da record toccati i 194,8 miliardi nel 2014, +27% sull’anno precedente. Alle circostanze attuali potrebbe essere dannoso.
Berlino risparmia troppo e non investe abbastanza, danneggiando il continente e se stessa. Surplus partite correnti maggiore al mondo. Persino i fan di Merkel criticano “gap di investimenti”.
Disfatta totale per i cristiano democratici.