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Gli è bastato versare una cauzione da 8 milioni di dollari a Londra. Gli Stati Uniti chiedono l’estradizione per poterlo giudicare in patria.
L’accusa è quella di manipolazione di mercati. Il 6 maggio di cinque anni provocò una flessione di 600 punti in cinque minuti dell’indice americano.
Mercato instabile: da vice presidente Fed di New York appello a banche e investitori per adottare nuove misure in risposta a turbolenze reddito fisso.
Per dollar index quella di ieri è stata lapeggior seduta in sei anni (GUARDA GRAFICI). Euro è volato $1,1049, miglior rialzo in 15 anni. Ma oggi scende -2%.
Volumi di scambi più alti dallo scorso ottobre, sulla scia di rumors secondo cui…
In un minuto i grafici di 1.708 giorni di contrattazione. Mentre il mercato assiste a perdita liquidità. Foto: grafico 6 maggio, giorno del flash crash azionario.
La società che gestisce il New York Stocks Exchange comunica disagi alla piattaforma dell’azionario. Bloccati scambi su 9 titoli.
Il valore della popolare moneta virtuale crolla da 600 a 120 dollari. Poi rimbalzo. Chi ci ha guadagnato?
Si tratta forse di problemi tecnici. I flussi di dati sono fermi. La società di gestione della piattaforma Nasdaq OMX “sta analizzando la situazione”.
Si interrompono improvvisamente le contrattazioni sul BALT, proprio mentre NYSE e Nasdaq cercano modi per evitare casi simili in futuro.