BlackRock pagina 26
Listini in calo per il secondo giorno. Possibile rallentamento della ripresa Usa. Outlook economico globale sempre più incerto. Seul (-0,30%), Sydney (-0,82%), Shanghai (+0,06%). Euro a $1,3150.
Il mercato scommette sull’esito positivo del voto cruciale in Grecia, ma le voci secondo cui un membro del parito votera’ no alimentan il nervosismo. Euro pero’ ritorna ai massimi di seduta. Sale il petrolio. Sell sui Treasury.
Il miliardario, uomo più ricco del mondo per il secondo anno consecutivo, ha deciso di investire nel sistema finanziario spagnolo. Una buona notizia per la Spagna, le cui casse di risparmio sono tenute sott’occhio da tutto il mondo.
La percentuale di azioni rispetto ai bond e’ tornata ai livelli pre-crisi. Il 2011 e il 2012 importanti per l’M&A. Puntare sulle aziende affermate in grado di fare utili e su infrastrutture ed energie alternative.
La banca apre a una nuova tornata di quantitative easing. Le trimestrali fanno ben sperare: finora piu’ di una societa’ su cinque ha riportato conti convincenti. Oggi e’ toccato a McDonald’s, Caterpillar, AT&T. Segnali appena positivi da lavoro e manifattura.
Indici poco variati. Frazionali ribassi su tutti i settori. Nuovo record di chiusura per l’oro a 1354 dollari. Petrolio in leggero calo sopra gli 82 dollari al barile. Euro in ribasso a $1.3880.
Cio’ che conta tra gli operatori e’ l’imminente decisione della banca centrale Usa: i grandi investitori istituzionali credono che Bernanke iniettera’ nuova liquidita’ nel sistema. Attesa un’ottima stagione trimestrali. L’euro perde quota $1.39. Timidi acquisti sull’oro, giu’ il greggio.
Parla Robert Doll, chief equity strategist del colosso finanziario. Ottime sorprese arriveranno anche dalla stagione delle trimestrali. Parola chiave: flussi di cassa. La speranza e’ che la liquidita’ aziendale venga dirottata anche su nuove assunzioni.
Buona la performance dei derivati statunitensi, che lascia presagire un avvio positivo per Wall Street. Grande l’attesa per alcuni dati che faranno di nuovo il punto sulla situazione dell’economia americana. Deludente invece in Europa l’indice Zew.
Gli analisti valutano l’ottima performance dei mercati azionari dopo il maxi salvataggio UE. Cautela: l’effetto positivo di breve termine è indiscutibile, ma le incognite sono molte. Barclays prevede l’euro a 1.20 in 3 mesi.