Investimenti pagina 242

Il tasso di risparmio scende al 3,3% dal 3,7%.

Il risparmiatore, oltre a pagare gli interessi quando il conto corrente andava in rosso, si vedeva scaricate una serie di spese per lucrare in maniera invereconda: VIDEO. L’opinione di Beppe Scienza.

Nel giro di «pochi anni» si potrebbe arrivare all’«azzeramento» del patrimonio netto, aprendo «un problema di sostenibilità dell’intero sistema pensionistico». Colpa dell’impatto della fusione con Inpdap e Enpals.

A un convegno di Bankitalia l’economista da’ una lezione a Bazoli (Intesa) e Ghizzoni (Unicredit): “pubblichiamo tutte le consulenze e i pareri che chiedete ad avvocati, notai e commercialisti a supporto delle vostre decisioni”.

È la somma che ognuno dei 60 eletti incassa come rimborso: prelievo dal “Fondo per le spese impreviste”. Per tagliare le spese si cerca di modulare la “Città metropolitana”, ma probabilmente la ricerca di risparmi era meglio arrivasse dall’accorpamento del numero dei consiglieri e non delle province.

Considerando il quadro normativo e le possibilita’ dei nuovi strumenti informatici, identificati modi per risparmiare sulla r.c. auto senza rinunciare alla protezione in caso di sinistro. Prezzi fino a +10,3%.

Volge al termine la vicenda della holding travolta da oltre 100 milioni di debito. Per gli obbligazionisti e i risparmiatori la migliore soluzione sarebbe il concordato. A ogni modo andranno persi gli interessi maturati.

Ancora del tutto insufficiente il numero delle aule computer. Da un rapporto sulla qualita’ degli edifici scolastici emerge che la sicurezza e’ ancora fuori controllo e la manutenzione sempre piu’ scarsa.

Questi il risultato che si ottiene se si sommano assicurazione, bollo e alimentazione. L’analisi e’ di SuperMoney. I risparmi piu’ consistenti riguardano chiaramente l’abbandono della benzina.

Enorme buco nel sistema bancario italiano, nuovo primato dei crediti inesigibili che non verranno mai ripagati da aziende e privati in difficolta’ per la recessione. Secondo quanto emerge dal Bollettino mensile dell’Abi, i depositi dall’estero sono crollati -17% a 366 miliardi di euro, il 13esimo calo consecutivo.