Mercati

Fed e Bce: mercati impreparati. Bond: fine della paralisi

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Anche se i mercati sono convinti che la Federal Reserve imporrà un rialzo dei tassi a marzo e seguirà un approccio più aggressivo nella sua politica monetaria, gli investitori non sono veramente pronti all’evento, secondo gli analisti, e l’apparente tranquillità nel mercato dei bond è destinata a finire. La Fed d’altronde siede su un bilancio gigantesco, il maggiore della sua storia, e comprando titoli a lungo termine e shortando quelli a breve scadenza ha ormai assunto il ruolo di un fondo hedge. Quando questo bilancio diventerà meno redditizio, sui bond sarà il caos.

E presto anche le altre banche centrali dovranno ridurre i piani di Quantitative Easing. Mario Draghi e la Bce si trovano davanti a un dilemma: ridurre l’arsenale di allentamento monetario prima del tempo, vista la ripresa dell’inflazione, oppure tenersi pronti a ricorrere all’opzione nucleare date le tante incertezze politiche in Europa nell’anno delle Superelezioni. In Asia mercati azionari nervosi dopo l’arretramento di Wall Street. Tra gli altri mercati, sul valutario euro stabile sul dollaro, ben al di sotto dei massimi due giorni fa toccati a $1,0640. Sull’obbligaionario, Bund decennale debole in avvio dopo il recupero di ieri. Petrolio in flessione e oro poco sopra i minimi di febbraio testati ieri sera a 1.214 dollari l’oncia.

Lasciate qui sotto commenti, news e rumor dalle sale operative, consigli, strategie di investimento, le vostre esperienze e tutto quello che vi passa per la testa. Tutti gli aggiornamenti di borsa sul LIVE BLOG (SOTTO), con flash di notizie e grafici.