Breaking News pagina 4525
A gennaio 2018 l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisce, rispetto a dicembre 2017, dell’1,9%.
La Samsung in caduta libera dopo che l’Apple ha cominciato a produrre da sè gli schermi .
I titoli dei big di Internet quotati a Wall Street, non solo non hanno risentito della volatilità dei prezzi degli ultimi mesi, ma al contrario hann continuato a correre senza sosta. Nell’ultimo anno, Apple, Facebook, Amazon, Netflix e Google, noti anche come FANG + Apple , hanno aumentato il loro valore di mercato collettivo di
Tempo qualche anno, scrive Repubblica, e banche come BancoBPM, UBI Banca, MPS, BPER Banca, Banca Carige, Creval, Popolare di Sondrio e Popolare di Bari si integreranno, formando 2 o 3 banche più grandi.
LONDRA (WSI) – La Gran Bretagna lascerà l’UE il 29 marzo 2019, quasi tre anni dopo il voto referendario per la Brexit e i negoziati sul futuro partenariato dovrebbero concludersi entro ottobre. Ma è ancora forte la polemica e le divisioni all’interno della stessa Gran Bretagna. Lultimo scontro in ordine temporale è quello tra Jacob
La guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti fa sentire il suo peso anche sul mercato del reddito fisso. Pechino, che da un decennio a questa parte resta incontrastato il primo possessore di obbligazioni statali americane, ha ridotto, nel mese di gennaio, la quota di T-bond nelle casse statali a 1,17 trilioni di dollari, ai
Le vendite on line continuano a mietere vittime nelle catene di distribuzione tradizionale. Qualche giorno fa negli Stati Uniti ha buttato la spugna Toys ‘R Us, oggi in Italia tocca al marchio Trony. La società che ha il maggiore ‘pacchetto’ di aziende della catena di negozi di elettronica, circa 43 in tutta Italia, la ‘Dps’,
Giro di vite dell’Unione europea contro le società che utilizzano le complesse norme tributarie internazionali per occultare i guadagni, far evaporare gli utili e, soprattutto, non pagare le tasse. Secondo quanto ha deciso l’Ue nell’ultimo Ecofin, le sanzioni colpiranno non solo chi evade, ma anche chi – commercialisti, avvocati, agenti finanziari, sim, banche – aiuta le società a
Avvio di settimana negativo per la Borsa di Tokyo, che apre la settimana con l’indice Nikkei che ha perso lo 0,90% finendo a 21.480,90 punti. Il più ampio paniere Topix scivola dello 0,93% a 1.320,40 punti. Sulle vendite continua a incidere la bufera politica che si abbattuta sul Giappone sul premier Shinzo Abe e sul
Cambio di guardia ai vertici della Banca centrale cinese. Da oggi il numero uno è Yi Gang, che prende il posto del riformatore Zhou Xiaochuan, che lascia l’istituto dopo 15 anni. È la nomina del premier Li Keqiang confermata dal Congresso nazionale del popolo, sessione legislativa annuale. Yi, 60 anni, a lungo vice governatore, ha studiato negli Usa (Ph.D. alla