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Pierre Moscovici avverte sulla necessitĂ di perseguire il consolidamento del bilancio in Italia, dato l’alto livello del debito pubblico
Padoan, che ha incassato l’endorsement di Moscovici, commissario Affari economici, per presidenza Eurogruppo cita impatto positivo rialzo tassi.
Il commissario Ue agli Affari economici: ripresa Italia buona notizia. Fiscal Compact non è priorità .
La risposta di Moscovici e Dombrovskis alla lettera del ministro dell’Economia Padoan accetta la proposta italiana sul deficit per il 2018 allo 0,3% del Pil invece che allo 0,6% come previsto dalle regole Ue
“Non è stato un referendum-bis, la Brexit si farĂ ”, ma il risultato del voto britannico “cambierĂ forse un certo numero di cose. Ci sarĂ senza dubbio un impatto sullo spirito dei negoziati, sul dato politico, ma l’apertura dei negoziati non è in discussione”. Lo ha detto il commissario europeo agli affari economici e finanziari, Pierre
In confronto alla famosa lettera della Bce dell’estate del 2011 ci è andata bene: più che ordini sembrano consigli o forse anche raccomandazioni! La volta scorsa, con Draghi appena insediatosi alla direzione della Banca Centrale Europea  la situazione economica nostrana ma anche il livello della crisi finanziaria nel suo complesso era decisamente diversa, più drammatica.
Pierre Moscovici, il commissario Ue agli affari monetari, ha affermato che un accordo globale sul debito greco è vicino
Intanto il commissario agli affari economici Pierre Moscovici apre alla possibilitĂ che nel 2018 venga concessa maggiore flessibilitĂ all’Italia
Corporate e web tax sul tavolo del vertice delle Finanze di Bari. Euro commissario Moscovici: “flessibilità è stata giĂ garantita all’Italia”.
Il commissario europeo agli affari economici, Pierre Moscovici, ha mostrato apertura verso le richieste di flessibilitĂ sul Patto richieste dal governo italiano, riconoscibile in seguito alla valutazione della spesa per investimenti. “Il programma di stabilitĂ indica un impatto della spesa pubblica per investimenti pari allo 0,2%, al di sotto dello 0,25% accordato all’Italia nel quadro della