Grexit

Con il termine Grexit si indica nel linguaggio comune l’uscita dall’euro da parte della Grecia, la locuzione sta infatti per Greek Exit.

Termine già coniato nel 2012, è tornato di moda nel 2015 a seguito della vittoria di Alexis Tsipras alle ultime elezioni politiche elleniche. Il programma elettorale del leader greco aveva fra i punti principali proprio l’uscita della Grecia dall’Eurozona nel caso di mancata revisione da parte della UE del debito greco nei confronti della UE stessa. Nei fatti poi l’azione di Syriza e del suo leader si è poi spostata proprio su quest’ultimo punto: richiesta di tempistiche per il rientro del debito più elastiche rispetto le attuali che stanno creando seri problemi alla Grecia.

Un’uscita volontaria dall’euro da parte di uno Stato Membro non si è oggi mai verificata, la Grexit è stata per un periodo di tempo una reale possibilità che ciò si verificasse, anche perché sarebbe un evento dalle conseguenze non prevedibili, con unica certezza il fatto di un mancato rientro di capitali non di poco conto per l’Europa e la possibilità che altri Paesi in difficoltà preferiscano tornare alla moneta nazionale pre-euro.

Tutte le novità sulla Grexit, come si muove l’Europa e come sta affrontando la questione la Grecia: sviluppi e possibili conseguenze.