Germania pagina 220
Anzi, le titolari donne sono più numerose che in Francia, Inghilterra e nella stessa Germania. Una ricerca di Confartigianato segnala addirittura una lieve tendenza di crescita, anche in tempi di crisi.
“Se continuiamo cosi’ il sistema esploderà”. A ciascuno la responsabilita’ dei propri debiti, ma chi e’ in grado di ottenere denaro a basso prezzo potrebbe accettare di pagare un prezzo supplementare.
“Rischi per l’occupazione, la politica deve saper reagire”. In 10 anni la perdita del 20% rispetto al resto dell’eurozona. Il nuovo art. 18 riguarda 6 milioni di dipendenti. LO STUDIO DEL CNEL.
Potrebbe spendere fino a $15 miliardi nell’accordo. Alla ricerca di opportunità: “diversi istituti europei in vendita”. Le alternative più interessanti sono al nord, nel Regno Unito, Francia o Germania.
L’impasse dopo il nuovo ricorso che è stato presentato da un europarlamentare euroscettico. Europa nervosa. Dalla decisione tedesca dipende la sopravvivenza dell’euro. E la Germania prende tempo.
E’ il dato peggiore di tutta l’Unione Europea a 27 (-2,2%). In giugno l’Eurozona registra un calo del 2,1%. In Germania la flessione e’ stata dello 0,4%, in Francia del 2,6%, nel Regno Unito del 4,6%.
Giorgio Squinzi, numero uno Confindustria, tenta di fare rientrare l’allarme lanciato dalla Bce. ma il sistema d’impresa è solido, i rischi d’insolvenza sono limitati. Tutti i numeri.
Parigi spera di portare nelle casse dello Stato 1,5 miliardi di euro l’anno. Ma a essere colpiti saranno i piccoli investitori. E senza una riduzione delle spese, la misura – peraltro eludibile – non aiutera’ l’economia.
Azienda sommersa dalle cause di lavoro. In due anni con il Festival di Sanremo persi 17 milioni. A fine 2011 posizione netta negativa per 272 milioni, indebitamento peggiorato di 118 milioni sul 2010.
La crisi dell’Eurozona si sta diffondendo anche nei paesi core. Il calo in luglio e’ il piu’ pesante da oltre tre anni. La frenata dell’area non da’ segni di rallentamento a inizio terzo trimestre.