Corte Costituzionale pagina 6
La precisazione dopo il decreto del governo in risposta alla sentenza della Corte Costituzionale sulla riforma Fornero.
Secondo anticipazioni, la sentenza della Consulta impone di interrompere una prassi ormai consolidata. Esultano i sindacati: “Ora il Governo non ha più scuse”. Ma non ha effetto retroattivo.
Accolto ricorso di una auomobilista di Cuneo. Per Corte costituzionale non valide contravvenzioni emesse con apparecchiature che non sono state tarate.
Pensionati sul piede di guerra. Altro che decreto del governo per obbedire a Bruxelles. Vogliono tutti i soldi a cui hanno diritto.
Renzi: “liberiamo dalla Fornero quella parte di popolazione italiana che, accettando una piccola riduzione, può andare in pensione con un pochino in più di flessibilità”.
È appena l’11% del dovuto. Escluso il rimborso per chi percepisce assegni superiori a 3.000 euro. Tutto per accontentare l’Ue e rispettare le regole imposte da Bruxelles.
Pressioni di Mattarella. Padoan: misure decreto si discuteranno lunedì. Si lavora a piano da 3 miliardi “senza mettere le mani nelle tasche degli italiani”.
Il governo è già a caccia di 5-6 miliardi di euro, dopo la sentenza della Corte costituzionale. Conseguenze gravi per le già fragili finanze pubbliche.
Corte Costituzionale: addizionale Ires incostituzionale. Assoelettrica: “grossa manciata di miliardi di euro sottratti a investimenti e sviluppo Paese”.
Ma “alcune condizioni devono essere soddisfatte”. Economista tedesco: con sostegno a Eurotower, Germania costretta a lasciare euro.