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L’FMI ha invitato gli istituti di medie e piccole dimensioni ad aumentare gli asset ponderati
Tra i singoli titoli a Piazza Affari si segnala la perdita di piĂą di due punti percentuali di Moncler in seguito alla vendita del 3,3% del capitale da parte di Eurazeo a un prezzo pari a uno sconto dello 0,85% rispetto alla chiusura dei titoli ieri. Con un ribasso del 2,27% a 24,13 euro Moncler
Nell’ultimo mezzo secolo abbiamo certamente assistito ad una profonda trasformazione della nostra società , concludendo spesso che non ci sono più i “valori di una volta”, come a dire che la sinistra di un tempo non esiste più o almeno non è più percepita come tale. Gli anziani ed i nostalgici di un tempo che fu’,
La Banca centrale inglese ha alzato i requisiti di capitale per le banche britanniche, al fine di assicurarsi che gli istituti di credito del paese siano in grado di affrontare periodi peggiori. In particolare, l’istituto guidato da Mark Carney ha fatto sapere alle banche che, nei prossimi 18 mesi, sarĂ necessario istituire uno speciale “cuscinetto”
Perdite registrate nel 2016 causate principalmente da un incremento degli accantonamenti. L’analisi dell’agenzia di rating canadese. Outlook 2017 in miglioramento.
Tutto questo mentre l’agenzia internazionale di rating Fitch ha giudicato negativo l’outlook sulle banche italiane per via dei crediti deteriorati che hanno toccato i 330 miliardi di euro a metĂ 2016.
Potrebbe essere un anno di lauti dividendi e di numerose operazioni di buyback per il settore finanziario americano. Le principali banche degli Stati Uniti siedono infatti su più di 120 miliardi di dollari di capitali in eccesso, stando ai calcoli pubblicati da Morgan Stanley. Sotto gli occhi attenti degli osservatori delle autorità di regolamentazione e della
Titolo Deutsche Bank attaccato dalle vendite dopo la pubblicazione dei risultati di bilancio, che hanno messo in evidenza una perdita, nel 2016, pari a 1,4 miliardi di euro. A pesare sono stati soprattutto i costi legali sostenuti per chiudere i vari contenziosi. Le perdite sono comunque scese rispetto al buco di 6,4 miliardi di euro
Peggioramento del titolo UniCredit a Piazza Affari, dopo la comunicazione dei dettagli dell’operazione di aumento di capitale, che partirĂ la prossima settimana, il 6 febbraio. Gli investitori guardano soprattutto al prezzo delle nuove azioni che saranno emesse, a sconto del 38% rispetto al terp. Si tratta di uno sconto che si attesta nella parte alta
Unicredit ha reso noto che sui risultati di bilancio del quarto trimestre peseranno oneri straordinari del valore di 12,2 miliardi di euro, sulla scia dell’aumento degli accantonamenti per far fronte alle perdite. La banca ha anche comunicato che i suoi ratio di capitale non riusciranno a soddisfare le richieste SREP della Bce, a causa delle