Bear Stearns pagina 5
Un’ammissione disperata del Ceo della banca d’affari, John J. Mack. Contatti frenetici con Wachovia, dopo il “panic selling” a Wall Street. C’e’ troppa paura.
Prove di crisi sistemica. Fuga degli investitori verso la qualita’, per il deteriorarsi della fiducia sul mercato creditizio, dopo il fallimento di Lehman Brothers, la vendita di Merrill Lynch e il salvataggio di AIG.
Con un’azione senza precedenti la Fed (socialista?) evita all’ultimo secondo il fallimento di Aig, rilevandone l’80% e accordando un finanziamento da $85 miliardi. Un crac avrebbe avuto conseguenze catastrofiche sui mercati americani e mondiali.
Il punto cruciale rimane la gestione della liquidazione degli asset a forte rischio detenuti dalla banca ed aventi come sottostanti mutui sia commerciali sia residenziali. L’atteggiamento del Tesoro e della Fed stavolta è stato intransigente.
Gli indici riducono le forti perdite iniziali ma restano in rosso. Lehman perde la fiducia degli investitori. Sale la fiducia dei consumatori ma diminuiscono le vendite. Recupera terreno il greggio.
Il fondatore di Cumberland Advisors David Kotok sostiene che i rischi sistemici sono adesso altissimi, sia che il governo Usa intervenga, sia che non lo faccia. Attenzione al “credit spread”. Quante obbligazioni avvelenate ha la banca in portafoglio?
La Federal Reserve ed il Tesoro Usa stanno lavorando con Lehman Brothers per aiutarla a “risolvere i suoi problemi, incluse le trattative con potenziali acquirenti”.
La cassa di risparmio ha liquidità per $50 miliardi e depositi a fine agosto invariati rispetto a fine 2007. Nell’after hour il titolo ha guadagnato il 6% circa ma Fitch e Moody’s hanno proceduto ad un taglio del rating.
Le due istituzioni finanziarie attaccanno il colosso bancario per aver messo sotto pressione i due titoli in un periodo particolarmente delicato per l’intera industria.
L’intervento di Bernanke spinge al ribasso i listini americani, che riescono comunque a risollevarsi dai minimi. Il greenback scivola ai minimi storici (1.60) maxi calo del greggio, (-$9). Resta l’allarme sui finanziari.