Guerra valutaria pagina 13

Il ritorno della guerra valutaria: Europa e Cina alleate anti dollaro

Trading diretto in euro e yuan. Banche centrali pronte a tutto. In Nuova Zelanda sul mercato 521 milioni. Con l’Australia, unici carry trade possibili tra le major.

Giappone, un esempio di fallimento di politica Keynesiana

Dopo l’illusione iniziale Tokyo torna a fare i conti con la realtà. La svalutazione ha peggiorato le cose. Export deludenti. Flop Abenomics.

Guerra valutaria, Russia compra 18,6 tonnellate di oro in un mese

Addio petrodollari. Le tensioni da Guerra Fredda spingono Mosca a correre ai ripari. E non si hanno dati sulle riserve auree cinesi da cinque anni.

La guerra valutaria è ricominciata e l’euro paga

È l’unica moneta a pagarne pesantemente le conseguenze. Al rialzo, resistenza 1.3640 sembra uno scoglio insormontabile.

Euro, conto alla rovescia. Il cambio reale si deciderà in pochi giorni

Un’eventuale vittoria delle forze anti-europeiste provocherebbe una svalutazione della moneta unica (grafico a 1 mese sul dollaro).

Telecom, perdite e svalutazioni. Nessun dividendo nel 2014

Titolo -3% nei primi scambi con un minimo toccato a 0,807 euro. Grafico a 1 anno

Cina: prima mossa vincente per eliminare il dollaro

Pechino rappresenta la gran parte del commercio mondiale (Usa inclusi). È lei che mantiene alta la domanda di dollari.

Argentina: multate le catene di supermercati

“Non sono state in grado di mantenere adeguate scorte ad un prezzo controllato”. Dietro però c’è la svalutazione del peso.

Francia dichiara guerra per svalutare l’euro

Ministro Montebourg alza la voce: “Europa vittima di una guerra valutaria”, si apre sfida politica. Intanto BOE sorprende tutti.

Argentina: svalutazione peso e impennata prezzi, il nemico vero è in casa

Presidenta Cristina Fernández accusa gli ‘avvoltoi’ stranieri del tracollo economico del Paese.