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Incontro Monti-Merkel a Berlino. Spread Italia-Germania riduce perdite nel finale a 517 punti. Euro in flessione: dopo contrazione Germania, le piazze finanziarie hanno scontato i timori sulla recessione.
Research in Motion cede il 10%: ritardo nel lancio del nuovo Blackberry 10. Ritornano voci di takeover. Su commodity e metalli preziosi. Dudley (Fed) esclude nuove misure e acquisto di bond Ue.
Market mover dei mercati americani è sempre l’Europa. Il peggioramento delle banche Ue condiziona anche i listini oltreoceano, che optano per la cautela in una sessione priva di dati economici. Euro sotto quota $1,34.
“Per l’eurozona questa sarà una delle settimane più importanti degli ultimi anni”. Ma in fondo, poco importa. Il baricentro economico globale sta cambiando. Sono qui le vere opportunità di lungo periodo. Kelvin Tay, chief investment strategist di UBS, ci spiega perché e dove investire.
Fiducia che i governi Monti e Papademos riescano ad implementare le misure necessarie per stabilizzare i due paesi. Migliora l’outlook dell’area unica. Nikkei (+1,05% in chiusura). Euro a $1,3754.
La lettera di intenti del governo e’ riuscita nell’impresa titanica di ricompattare i sindacati. Fronte sindacale in rivolta (VIDEO) contro la proposta di introdurre nuove norme per facilitare i licenziamenti. Bonanni: “Marceremo divisi, ma colpiremo uniti”.
Mercoledì giorno di test per la fiducia degli investitori. Attività manifatturiera cinese in ripresa. Bene anche esportazioni Giappone. Hong Kong (+4,21%) Nikkei (+1,90% in chiusura). Euro a $1,3930.
Ignazio Visco, napoletano di 61 anni, è il terzo uomo frutto del compromesso nell’orribile lotta tra premier e Tremonti che ha degradato via Nazionale al livello di ente del parastato. Prende il posto di Draghi.
Le revisioni sulle stime deficit di bilancio e crescita economica pesano sulla moneta unica, che raggiunge i minimi da otto mesi contro il biglietto verde. Si aprono nuovi livelli da osservare.
Ancora in rialzo il differenziale Btp-Bund. Il ministro delle finanze Schaeuble non ha escluso la possibilità di utilizzo della leva per il fondo Efsf. Il parlamento approva l’allargamento del fondo.