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Incognita totale. Si rischiano rivolte sociali. Le banche non verranno mai lasciate fallire. Quanto all’Italia, bisognera’ vedere il prossimo giro di riforme. Ma se la situazione non degenera di nuovo riuscira’ a rifinanziare il debito. Parla l’economista Marco Onado.
Sara’ un anno in frenata per Pechino. Il calo della domanda esterna stritolera’ il punto di forza del paese. Le previsioni di Shilling, il gruppo che nel 2007 ci vide giusto pronosticando la recessione Usa.
Seconda fase della manovra iniqua come la prima: liberalizzazioni non colpiscono banche ed energia. Tasse sul patrimonio insufficienti. Le misure recessive avranno effetti negativi a breve. E Eurolandia si spacchera’ in due: l’intervista a Christian Marazzi.
Le stime dell’FMI sull’economia italiana parlano di contrazione del Pil del 2,2%, con un taglio di ben 2 punti e mezzo rispetto alle previsioni di settembre. E il segno positivo non tornerĂ nemmeno nel 2013.
Numeri impensabili per i paesi industrializzati. Surreali per l’eurozona. E invece per la Cina sono un duro colpo, tanto che Pechino potrebbe presto optare per una politica monetaria più accomodante.
Se le previsioni sul timing di Bill Gross si riveleranno corrette, seguendole e’ possibile trarne profitti. Tutto si decide il 25 gennaio, alla riunione di politica monetaria: ecco la strategia di portafoglio ad hoc.
Research in Motion cede il 10%: ritardo nel lancio del nuovo Blackberry 10. Ritornano voci di takeover. Su commodity e metalli preziosi. Dudley (Fed) esclude nuove misure e acquisto di bond Ue.
Non ha funzionato perche’ e’ stata imposta una singola valuta a un gruppo di paesi eterogenei diversi tra loro. Per scopi puramente politici. Ha portato disoccupazione, ampi deficit commerciali e ha reso fragili le banche. Parla l’economista di Harvard Martin Feldstein.
Il Telegraph riferisce che il Ministero degli esteri di Londra ha diramato un messaggio a tutte le ambasciate inglesi dell’eurozona, affinchĂ© preparino «piani d’aiuto in caso di crash dell’euro e possibili, conseguenti sommosse popolari». Queste notizie sono il preludio ad una decisione obbligata da parte di Unione Europea, Bce, Fmi. Cosa decideranno? Draghi tagliera’ i tassi?
E’ un evento molto insolito e dovrebbe tenersi alle 17 ora italiana. Per ora resta solo una voce di mercato. Intanto la situazione si fa piu’ difficile in Europa, dopo che la Bce ha ridotto drasticamente l’ammontare di titoli dell’area euro acquistati sul secondario.