Jerome Powell pagina 7
Il costo del denaro resta nella forchetta fra lo 0 e lo 0,25%. Powell: “la politica monetaria non basta, molto è nelle mani della politica di bilancio”.
Due giorni intensi quelli in partenza oggi sul fronte delle banche centrali. Si parte oggi con la Fed; domani sarà la volta della BCE.
A pochi minuti dal taglio dei tassi a sorpresa da parte della Federal Reserve, il presidente Donald Trump non si dice ancora soddisfatto. “Come sempre, Jay Powell e la Federal Reserve agiscono con lentezza. La Germania e gli altri Paesi stanno pompando denaro nelle loro economie. Altre banche centrali sono molto più aggressive. Gli Stati
Gli investitori scommettono su un intervento delle autorità monetarie per far fronte all’emergenza sanitaria.
La Banca centrale Usa conferma di monitorare la situazione. E sottolinea che i tassi sono appropriati. Non la pensa così il presidente Usa, che torna ad attaccare la Fed.
La Fed, nel suo periodico report indirizzato al Congresso, avverte anche dei rischi crescenti posti dal debito societario vicino al rating spazzatura
Come largamente previsto, la Fed ha deciso di mantenere invariati i tassi, in attesa che i dati economici mostrino l’esigenza di nuovi interventi
Secondo un sondaggio Cnbc che ha coinvolto strategist, economisti e fund managers sono scese le probabilità di recessione e di nuovi tagli ai tassi
Donald Trump ha commentato l’esito dell’incontro con il presidente della Fed, Jerome Powell, definito come “molto buono” e “cordiale”. Argomenti della discussione sono stati “i tassi d’interesse” e la “forza del dollaro”: tutti argomenti sui quali in passato il presidente Usa aveva avuto aspre divergenze rispetto alla linea tenuta dalla banca centrale. Just finished a
Il governatore della banca centrale Usa sottolinea la necessità di un sostegno fiscale per combattere la prossima crisi.