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Il Venezuela ha fame: Maduro inseguito da folla inferocita. Video

Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, è stato immortalato a litigare in mezzo a una bolgia di contestatori a Villa Rosa

Cassa integrazione in calo dopo quattro semestri a crescita costante

Dopo quattro semestri di crescita costante tornano a diminuire le aziende in crisi che hanno usufruito degli ammortizzatori sociali: nei primi sei mesi dell’anno sono state 4.116 contro le 6.915 dell’anno scorso. Lo rivelano i dati forniti dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro: “sono stati emanati dal ministero del Lavoro 2.347 decreti di Cassa integrazione guadagni

Venezuela: riserve auree ai minimi storici

In piena crisi economica e alle prese con il pagamento dei creditori, il Venezuela è costretto a vendere oro: nel 2015 le riserve sono scese di un terzo

Venezuela nel caos, Maduro: “il popolo occupi le fabbriche”

La crisi economica del Venezuela ha giĂ  affamato il popolo, con in primi episodi di saccheggi ai mercati. Maduro risponde “radicalizzando la rivoluzione”.

“Il Venezuela è in una situazione senza speranza”

La situazione economica del Venezuela è avviata a un’inevitabile collasso, che ricorderĂ  il default argentino del 2001

Il mare nel deserto: l’idea di un italiano per dare lavoro a migliaia di persone

In Tunisia il lago prosciugato di Chott el Jerid potrebbe diventare un enorme mare collegato al Mediterraneo da un canale di 25 chilometri

Crollo del petrolio, la provincia canadese dell’Alberta congela gli stipendi

Fra le vittime del crollo dei prezzi del petrolio c’è anche il Canada, la cui economia, in seguito alla svalutazione della moneta nazionale sta soffrendo una forte inflazione dei prezzi dei generi alimentari, perlopiĂą importati dall’estero. La situazione è particolarmente difficile nella regione dell’Alberta, nella quale gli investimenti sul settore petrolifero e del gas sono

Due bombe in due giorni: sono iniziate rivolte in Cina?

Nessuna rivendicazione, autoritĂ  cinesi mute, ma sicuramente si tratta di atti criminali. Cause del malessere licenziamenti ed economia in frenata.

L’euro non piace, ma solo 1/3 italiani vorrebbe il ritorno alla lira

Crollo della lnell’Unione Europea, che passa dal 52% del 2006 al 32%: venti punti in meno in otto anni (grafici).

Proteste forconi: comprensibili per il 45% degli italiani

Ma non nei modi e nelle violenze degli ultimi giorni. Il 16% le condivide in pieno. Tra i sostenitori soprattutto elettori di M5S e Forza Italia.