trend Disoccupazione

trend immagine a corredo

Disoccupazione

La disoccupazione è la mancanza di lavoro in una persona alla ricerca di un’occupazione e in pieno possesso dei requisiti per essere un individuo attivo.

Si parla di disoccupazione quando ci si trova in questa condizione a seguito della perdita del precedente impiego; l’inoccupato, invece, è colui che è in cerca della prima occupazione.

La causa principale della disoccupazione è da ricercare nello squilibrio fra l’offerta di lavoro e il volume di richieste, quando i candidati superano in numero la domanda, il tasso di disoccupazione sale. Vi sono, però, anche profonde motivazioni legate ai cicli economici che possono portare a variazioni drammatiche dell’assetto all’interno del mercato del lavoro: in un’economia in fase di recessione si ravvisa naturalmente una diminuzione della domanda di forza-lavoro.

Per coloro che si trovano in condizione di disoccupazione involontaria, lo Stato istituisce un’indennitĂ  distribuita sottoforma di sussidio, il quale può coprire solo le necessitĂ  basilari dell’individuo o arrivare a indennizzare anche il mancato guadagno, in determinati casi specifici.

Nel corso del 2015 il tasso di disoccupazione ha raggiunto picchi del 13% della popolazione attiva, andando poi a stabilizzarsi sul 12%. Per avere un’idea del fenomeno, basti pensare che la media europea dei disoccupati si aggira intorno al 4,6%. La fascia maggiormente colpita in Italia è quella giovanile, la quale presenta un’esorbitante quota del 44%.

immagine di corredo

Tutti gli articoli

Disoccupazione, a luglio -73mila occupati. Stop al trend positivo

Nel corso del mese di luglio, in Italia, cresce il tasso di disoccupazione, che sale al 7,6%, mentre quello giovanile scende al 22,1%. A segnalarlo è direttamente l’Istat, che ha comunicato i dati provvisori su occupati e disoccupati. Cresce il numero delle persone che cercano lavoro: +37mila unità, che corrispondono ad un +1,9%. Il tasso di occupazione scende al 61,3% (-0,2 punti).

Lavoro, segno positivo per i contratti a termine. Effetto estate? Non solo

Il mercato del lavoro italiano ha registrato un aumento di 82mila posti di lavoro nel giugno 2023. Tornano a crescere i contratti a termine, e le cause sono disparate

Naspi: quando viene pagata a febbraio l’indennitĂ  di disoccupazione

Vediamo cos’è la Naspi, acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, chi può richiederla e quando la riceve

UK, inflazione record da 41 anni

L’inflazione in UK è balzata ai massimi da ultimi 41 anni, raggiungendo l’11,1% ad ottobre e battendo le attese

Salario minimo: 85% contratti oltre 9 euro, rischio aumento sommerso

Il salario minimo esiste in tutti gli Stati membri e in in 21 Paesi esistono salari minimi legali (l’ammontare di tale valore minimo varia in maniera significativa, da 312 euro mensili in Bulgaria a 2.142 euro mensili in Lussemburgo), mentre in 6 Stati membri (Danimarca, Italia, Cipro, Austria, Finl…

Reddito minimo universale: i pro e i contro

Se ne parla da anni, ma nelle ultimi tempi il dibattito è tornato sotto i riflettori per i riflessi economici causati dalla pandemia

Occupazione Usa: la crescita rallenta ma rimane robusta, +390k a maggio

La crescita dell’occupazione negli Stati Uniti rallenta a maggio, mandando un segnale che il mercato del lavoro inizia a raffreddarsi dopo mesi di forte crescita. Secondo i dati pubblicati dal Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti i non farm payrolls (i nuovi posti di lavoro escluso il settore agricolo) per il mese di maggio sono