Cassa integrazione in calo dopo quattro semestri a crescita costante
Dopo quattro semestri di crescita costante tornano a diminuire le aziende in crisi che hanno usufruito degli ammortizzatori sociali: nei primi sei mesi dell’anno sono state 4.116 contro le 6.915 dell’anno scorso. Lo rivelano i dati forniti dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro: “sono stati emanati dal ministero del Lavoro 2.347 decreti di Cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs) per 4.116 unità produttive, registrando rispetto al primo semestre del 2015 una flessione del 36,6% del numero di decreti e del 40,5%” della cifra complessiva di aziende.
L’Osservatorio riconduce questa diminuzione “ad uno stato economico migliore delle aziende italiane e ad una maggiore responsabilità delle imprese nell’utilizzo della cassa integrazione, alla luce delle nuove regole” in vigore dal settembre 2015.
Breaking news
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.