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Carte di credito: nuove norme Ue un regalo ai negozianti

Taglio commissioni favorisce commercianti non consumatori. Banche e gestori di pagamenti elettronici protestano: per loro perdita in termini di ricavi è assicurata.

Mercati: tre fattori che scuoteranno le Borse nel 2016

PiĂą risparmi e meno consumi: l’invecchiamento costante della popolazione è uno degli elementi catalizzatori ‘disturbatori’ dei mercati l’anno prossimo.

Tasse: in corso il mese peggiore per aziende e lavoratori

Tasse sulla casa, acconti Inva e imposte sul reddito: altro che tredecisima per fare shopping natalizio: dicembre si conferma anche quest’anno un mese nero per imprenditori, dipendenti e liberi professionisti in Italia. “Dicembre è ancora una volta il mese piĂą brutto” per imprese e professionisti. Ormai da moltissimi anni tra acconti delle imposte sui redditi,

Consumi Natale: un italiano su tre spenderĂ  meno di 100 euro per i regali

NEW YORK (WSI) – La crisi continua a pesare sui consumi degli italiani, che si apprestano a festeggiare il Natale 2015 all’insegna della sobrieta’. Secondo una ricerca della Confesercenti, realizzata in collaborazione con Swg, i consumi complessivi – inclusi consumi alimentari, turistici, per i regali e per le altre spese personali – si attesteranno infatti sui 25,6 miliardi, appena

Grande distribuzione, la crisi di Sears è sempre più nera

L’ex leader del settore delle vendite al dettaglio statunitense, Sears, ha registrato nel terzo trimestre dell’anno una perdita da 454 milioni di dollari. E’ solo l’ultimo capitolo di un lungo declino da quando, nel 1989, Sears è stata superata dal principale competitor nel settore, Walmart. L’azienda giustifica il magro risultato per via del clima particolarmente mite

Francia, consumi giĂą: difficile ripetere Pil +0,3% del terzo trimestre

I francesi non hanno dimostrato un interesse molto basso nell’acquisto di beni durevoli in settembre, un dato che promette male in vista delle festivitĂ . I consumi delle famiglie in Francia sono scesi dello 0,7% a ottobre rispetto al mese precedente. Il risultato è invece molto positivo rispetto all’anno scorso: +2,1% sull’anno precedente. La flessione congiunturale

Triennio 2011-2014 da dimenticare: occupati in calo del 2% e Pil -5%

La fotografia scattata dall’Istat per il triennio scorso è deprimente: nel periodo si è verificata anche una contrazione dei consumi del 6%.

Italia: vendite al dettaglio deludono le attese

I consumatori italiani non hanno fatto grandi acquisti tornati dalle ferie estive. Le vendite al dettaglio sono infatti calate del -0,1% in settembre rispetto al mese precedente. I dati sono inferiori alle stime, che erano per un risultato positivo di +0,5%. I numeri del mese precedente sono stati rivisti a +0,2%. Su base annuale le

Francia: per ora nessun impatto da attentati Parigi sui consumatori

Il dato però è stato registrato prima degli attacchi terroristici del 13 novembre scorso. Per capire gli effetti reali si deve aspettare dicembre

Pil Usa rivisto in rialzo, ma non sorprende nessuno

La crescita economica americana è stata piĂą amplia di quanto riportato in precedenza ma comunque meno delle stime. Nel terzo trimestre l’espansione del Pil è stata del 2,1% su base annuale e dello 0,5% rispetto al periodo precedente. Il dato precedente indicava la crescita a +1,5%, in linea con le stime. Il dato è in