Consumi Natale: un italiano su tre spenderà meno di 100 euro per i regali
NEW YORK (WSI) – La crisi continua a pesare sui consumi degli italiani, che si apprestano a festeggiare il Natale 2015 all’insegna della sobrieta’.
Secondo una ricerca della Confesercenti, realizzata in collaborazione con Swg, i consumi complessivi – inclusi consumi alimentari, turistici, per i regali e per le altre spese personali – si attesteranno infatti sui 25,6 miliardi, appena 231 milioni in più rispetto allo scorso anno: una variazione all’incirca dello 0,1%.
“La buona notizia – ha detto il segretario generale Mario Bussoni – e’ che il timore di attacchi terroristici non ha avuto gli effetti temuti sui consumi”.
La spesa media delle famiglie per i doni sarà di 256 euro, in linea con lo scorso anno, ma la crisi si sente ancora. Un italiano su tre, infatti, spenderà per i regali un budget massimo di 100 euro.
Breaking news
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.
Gli esperti di S&P hanno pubblicato un rapporto sull’outlook globale, prevedendo che le principali banche centrali manterranno tassi d’interesse più alti per un periodo esteso. Prevedono iniziative di taglio dei tassi a metà del 2024, con una crescita globale stimata al 3,2% per il prossimo anno.