Indici PMI: la Germania batte la Francia. Di nuovo
BERLINO (WSI) – Lettura flash dell’indice Pmi composito della Germania, elaborato da Markit Economics, che è sceso a 54,9 da 55,2 di novembre. Nonostante il calo dell’attività però, il dato preliminare di dicembre preclude a una buona chiusura d’anno per la prima economia dell’Eurozona: si dovrebbe concludere infatti il miglior trimestre del 2015 per il settore privato tedesco.
Lo stesso non si pùo dire della Francia che alla luce degli ultimi dati su Pmi dei servizi e del manifatturiero, nel quarto trimestre dovrà accontentarsi di una crescita del Pil inferiore al già magro 0,3% registrato nel periodo luglio-settembre.
“Le aziende del settore privato tedesco hanno chiuso il quarto trimestre su una solida base, con tutti i barometri chiave della salute aziendale che mostra ulteriori miglioramenti” – così ha sottolineato Oliver Kolodseike, economista di Markit che continua – “il mercato del lavoro è un punto particolarmente luminoso.”
La crescita dell’occupazione è stata particolarmente forte nel settore dei servizi con la disoccupazione che è scesa al 6,3 per cento nel mese di novembre.
Breaking news
Piazza Affari poco mossa in una seduta scarna di appuntamenti. Nella prossima settimana, focus sugli indici Pmi, i verbali Fed e conti Nvidia
Le azioni di GameStop hanno subito un crollo per il terzo giorno dopo l’annuncio della possibile vendita di 45 milioni di azioni
La Bce sarebbe favorevole all’unione tra BBVA e Banco de Sabadell. Questo potrebbe facilitare le approvazioni necessarie per l’accordo
Partenza poco mossa a Piazza Affari, con il Ftse Mib sostanzialmente invariato. Denaro su Saipem dopo un contratto da $850 milioni