Incertezze governo su Brexit: sterlina buca 1,10 euro, minimi in sei anni
Le indiscrezioni circa le tensioni in seno al governo britannico sulla strategia da attuare in merito alla Brexit hanno spinto la sterlina ai minimi di sei anni nei confronti dell’euro. Per la prima volta da marzo 2010 la valuta britannica vale meno di 1,10 euro.
Sembra che il cancelliere della Scacchiera Philip Hammond abbia fatto infuriare i fautori della Brexit, per la sua incapacità di raggiungere con più fermezza l’obiettivo dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Al contempo la premier Theresa May è stata criticata dai suoi a Downing Street per il modo in cui ha gestito sinora la faccenda.
Standard & Poor’s, l’agenzia di rating Usa, intanto ha annunciato che la sterlina uscirà dal paniere della elite delle valute del Fondo Monetario Internazionale se il Regno Unito dovesse perdere accesso al mercato unico nei negoziati con l’Ue sulla Brexit.
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