Laura Naka Antonelli pagina 283

Russia: Turchia prepara invasione militare in Siria

Boom per i prezzi del petrolio per l’escalation delle tensioni geopolitiche. Mentre la Francia si sarebbe stufata di Putin & Company.

Fuga dalle banche, rischio panico su questo colosso

A essere acquistate soprattutto le put che proteggono contro un eventuale crash -33% del titolo.

Tango bond: e ora no a “schiaffo fiscale” sui risarcimenti

ROMA (WSI) – E ora tra le priorità nella gestione dei rimborsi ai detentori italiani dei tango bond, c’è quella di assicurarsi che i risparmiatori non siano colpiti da uno “schiaffo fiscale”. Lo ha detto chiaramente Nicola Stock, presidente della task force Argentina (Tfa), nel corso della conferenza stampa che ha seguito l’intesa preliminare. Stock ha affermato

Ue su Italia: taglia stime Pil e aumenta previsioni sul deficit

Debito-Pil: calo al 132,4% quest’anno, dal 132,8% del 2015, e poi al 130,6% nel 2017. Tre mesi fa indicava 133% nel 2015, 132,2% nel 2016 e 130% nel 2017.

Credit Suisse, prima perdita da 2008. Titolo -11%, minimi 24 anni

Ma l’amministratore delegato dà un consiglio inequivocabile agli investitori: “Acquistate titoli bancari”.

Caos nella Fed, crash dollaro. Buy su euro, supera anche $1,11

Il biglietto verde ha poi recuperato terreno. Ma le parole del presidente della Fed di New York Dudley hanno profondamente scosso i mercati globali.

Banche italiane, Cerved: recupero crediti, in media oltre sette anni

ROMA (WSI) – In assenza di una vera spinta verso le cartolarizzazioni lo stock delle sofferenze delle banche italiane in futuro rimarrà a “livelli elevati”. E’ quanto ha affermato il Cerved, nel corso di un’audizione in commissione Finanze della Camera. Secondo il Cerved: “anche con ipotesi di moderata ripresa dell’economia e di forte abbattimento dei tempi della giustizia,

Mps: AD Viola, aumento preoccupazione da parte di clienti su banche

“Ma con la disponibilità di liquidità che avevamo all’inizio dell’anno, questa fase possa essere gestita”

Libia: Pinotti, Italia non sarà più a rischio con intervento

“La ragione per anticipare un intervento è determinata dal fatto che una Libia fuori controllo può diventare, come già in alcune parti della Libia è, la zona di espansione del Daesh”.

Incontro tra due mondi: fondi tradizionali ed hedge fund

La crisi del 2008 ha provocato un processo di riforma ancora più profondo nella gestione dei fondi. Questa evoluzione è particolarmente visibile nel settore degli investimenti alternativi.