Eni pagina 21

Incide negativamente crollo prezzi petrolio, compensato in parte da calo euro sul dollaro.

FSI rivelerà il 12,5% del capitale del gruppo di servizi petroliferi dall’Eni. Prezzo per azione non inferiore a 7,4 euro. Perdita netta: 800 milioni.

Usa avvertono: Iran deve fare i conti ancora con le sanzioni che potranno essere ridimensionate solo dal 2016.

Decisione potrebbe essere presa dopo la pubblicazione del prospetto informativo. Pechino parteciperà al piano Juncker di investimenti in Ue.

Pace fatta con la Rai. Gabanelli: causa contro il nostro servizio “non stava in piedi”. Rinuncia agli atti e alle reciproche domande e istanze.

Secondo l’agenzia di rating il crollo dei prezzi inciderà sul cash flow che accuserà una contrazione di almeno il 20%. Riguardo a Eni…

Mercato rassegnato a un rialzo dei tassi. Ftse MIB sotto 22 mila punti. Euro in area $1,12. Mps torna positiva. Male le altre popolari. Eni +1%. Telecom -1,9%.

Scoperta di “rilevanza mondiale”. Game changer per tutta l’Italia, che potrà importare la parte di gas che l’Egitto non userà.

I ministri Gentiloni e Guidi a Teheran. Obiettivo dell’Italia dopo accordo sul nucleare è superare i 7 miliardi di interscambio del passato.

Generali fino a +3% dopo risultati record, focus su Eni. In ripresa Cnh dopo la peggiore seduta 2015. Attesa per Pil Usa del secondo trimestre. Euro sotto $1,10.