Donald Trump pagina 2

Mentre Trump prova a mantenere la promessa di rilanciare l’industria americana attraverso misure protezionistiche, cresce il malcontento tra i suoi alleati più ricchi. Che, oltre a dover far fronte a ingenti perdite nel patrimonio per via delle turbolenze delle Borse, temono un crollo della fiducia negli affari

Nuovo picco per le tensioni commerciali globali con l’entrata in vigore, oggi 9 aprile, dei cosiddetti “dazi reciproci” imposti dagli Stati Uniti a 60 Paesi. La misura, firmata dal presidente Donald Trump, prevede tariffe doganali sulle esportazioni verso gli USA variabili dall’11% al 50%, ma la Cina è stata colpita con un impressionante 104%. Borse pesanti

Nuovo campanello d’allarme per il debito pubblico Usa dal Congressional Budget Office (CBO), l’agenzia indipendente che analizza le prospettive fiscali ed economiche degli Stati Uniti.

Alle 22 italiane, le 16 negli Stati Uniti, Trump comunicherà ufficialmente le nuove decisioni prese in materia di dazi. Molti aspetti del piano rimangono poco chiari, tra cui la portata delle tariffe e il modo in cui saranno calcolate. L’unica cosa certa è che avranno effetto immediato, ovvero entreranno in vigore subito dopo la loro presentazione.

Ieri, a mercati chiusi, il presidente Usa, Donald Trump, ha confermato che dal 2 aprile entreranno in vigore tariffe doganali al 25% per tutte le vetture prodotte fuori dagli Usa. Pesanti i danni stimati per i produttori europei. Ma a rimetterci saranno anche i consumatori americani

Nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Unione europea, c’è un solo vincitore: la Cina. A ribadirlo in un’intervista recente con Bloomberg Television, è il numero uno della politica estera dell’Unione Europea, Kaja Kallas, secondo cui il gigante asiatico trarrà ampio vantaggio dalle guerre commerciali in corso

Gli Stati Uniti minacciano di imporre maxi tariffe su tutti i vini, gli champagne e i prodotti alcolici in arrivo dalla Francia e dagli altri Paesi dell’Unione europea.

Il presidente degli Stati Uniti ha firmato l’ordine esecutivo per la creazione di una riserva strategica che, promette, non costerà nulla ai contribuenti americani.

Sale la tensione tra Europa e Stati Uniti dopo che, nelle ultime ore, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha confermato l’intenzione di imporre tariffe del 25% sulle merci importate dall’Unione Europea. Nel mirino, tra gli altri, il settore auto

Il Presidente Donald Trump sostiene un’iniziativa del DOGE guidato da Elon Musk per verificare che tutte le riserve d’oro degli Stati Uniti siano realmente a Fort Knox, nel Kentucky.