Debito pubblico pagina 198
Il presidente della Bce: “Finalizzare regole su vigilanza bancaria unica entro quest’estate”. Governi diano risposte anti crisi. VIDEO della sessione plenaria al Parlamento Europeo di Strasburgo.
Quella che fino a questo momento è stato un recupero a due velocitĂ , solida nei mercati emergenti e piĂą debole in quelle avanzate, “sta diventando una ripresa a tre velocitĂ , con i mercati emergenti ancora forti e una biforcazione tra Usa ed Eurozona”. Recessione prolungata in Italia: Pil -1,5% nel 2013, disoccupazione al 12,4% nel 2014.
Decidere di puntare sul metallo giallo o sui corsi azionari corrisponde spesso a una precisa scelta ideologica. La storia insegna che chi si rifugia nel metallo giallo teme il peggio. Dunque, perchè disperarsi se le sue quotazioni scivolano?
I consensi nei confronti di Alternative fuer Deutschland (Afd) sono in crescita, alimentati dalla rabbia montante dei contribuenti tedeschi per i costi dei piani di salvataggio degli stati in difficolta’ del blocco a 17. Elezioni in autunno.
Cipro dovrĂ vendere tre quarti delle sue riserve del metallo, per far fronte ai costi del suo salvataggio. L’Europa costringerĂ altri paesi a smobilizzare l’oro? Analisti: nel 2013 campane a morto per le commodities. JPM taglia stime Cina. Male Fiat (-4,2%), Telecom (-3,23%) e Rcs. Banche in ripresa con utili Citigroup. GUARDA VIDEO: l’indice che continuerĂ a salire.
Mario Soares, ex leader lusitano, invita il governo a copiare il metodo argentino, dichiarando bancarotta sul debito. Obiettivo: evitare un crack economico. Vorrebbe quasi sicuramente dire espulsione dall’euro.
Partita oggi la quarta emissione di titoli a 4 anni indicizzati all’inflazione: gia’ assegnati 8 miliardi di euro. E c’è chi dice: fino al 20-30% del suo portafoglio obbligazionario. I rischi?
Il numero uno sveste per un giorno i panni di Goldman Sachs: “Ă© particolarmente sconcertante” che le pmi soffrano piĂą delle grandi aziende, “dato che fanno i tre quarti dell’occupazione”. E’ grave.
Ne è convinto David Nutt, ex consigliere del governo britannico. Per il professore di medicina, consumo eccessivo di stupefacenti ha alimentato un senso di onnipotenza, letale per il mondo della finanza.
In Italia la notizia non ha avuto risalto: l’approvazione di un pacchetto di regolamenti che prevede l’introduzione di nuove misure di controllo e di sorveglianza dei bilanci nazionali. Opinione di Paolo CardenĂ