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CON.S.I.P.

CON.S.I.P. (acronimo di Concessionaria Servizi Informativi Pubblici) è un’azienda costituita nel 1997 con lo scopo di gestire i servizi informatici dell’allora Ministero del Tesoro.

Convenzioni e incarichi

La svolta avviene nel 2000 quando, con l’approvazione della Manovra Finanziaria (oggi Legge di Bilancio), viene dato incarico alla CONSIP la gestione del Programma di razionalizzazione della spesa pubblica. La stessa Legge impone che la società lavori nell’esclusivo interesse dello Stato, azionista unico diventa il MEF (Ministero dell’economia e delle finanze).

Dal 2012 il ruolo di CONSIP diviene ancora più importante rispetto l’apparato informatico dello Stato, diviene infatti centrale di committenza nazionale e opera su tre attività principali:

  • programma acquisti;
  • approvvigionamento (procurement) verticale per la PA;
  • ulteriori attività affidate su iniziative di legge o atti amministrativi.

Inchiesta CON.S.I.P.

In questi giorni l’azienda è al centro di uno scandalo economico / politico che vede coinvolto, fra gli altri Tiziano Renzi, papà di Matteo, accusato di aver ricevuto soldi dall’imprenditore Alfredo Romeo per un giro di tangenti e mazzette legate agli approvvigionamenti informatici in carico alla CONSIP.

Le reazioni e le polemiche della politica e dell’ex premier, le possibili conseguenze sul Governo con il coinvolgimento del Ministro dello Sport, Lotti: le dichiarazioni di tutti i protagonisti, su Wall Street Italia trovi tutte le news relative all’inchiesta CONSIP.

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Consip: condannato alla censura il pm Woodcock

Condannato alla sanzione della censura dalla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura il pm napoletano John Henry Woodcock in merito al capo Consip. Il magistrato è stato condannato per avere mancato al dovere di riserbo e avere compiuto una scorrettezza nei confronti dell’allora capo facente funzione della procura di Napoli, Nunzio Fragliardo, che lo

Laura Bovoli, madre di Renzi, rinviata a giudizio per bancarotta

Laura Bovoli, madre dell’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, è stata rinviata a giudizio a Cuneo nell’ambito del procedimento giudiziario che la vede imputata di concorso in bancarotta semplice. Il reato è punito da sei mesi a due anni di reclusione. È il primo rinvio a giudizio per Bovoli, che sarà processata a giugno. L’inchiesta

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Bancarotta fraudolenta: genitori Renzi davanti al gip. Chiesta revoca domiciliari

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False fatture e bancarotta fraudolenta: le accuse ai genitori di Renzi

Laura Bovoli e Tiziano Renzi secondo i magistrati avrebbero “fatto sparire qualsiasi documentazione societaria delle cooperative fallite”.

Bancarotta fraudolenta: arresti domiciliari per i genitori di Matteo Renzi

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