FMI pagina 55
Rispetto a -0,7% delle ultime previsioni. Dopo il 2012, un altro anno di recessione per il paese. Altro che ripresa, come dice Mario Draghi. Secondo l’istituto di Washington l’Eurozona tornerà a crescere nel 2014 dell’1%.
I governi hanno sbagliato i conti. Pareggio di bilancio come obbligo costituzionale, votato anche da Lega e Idv; patto fiscale europeo che ci obbliga a dimezzare il debito della metà in 20 anni: non sono piu’ economicamente e socialmente sostenibili, vanno revocati. L’opinione di Giorgio Cremaschi
Lo studio del Fondo monetario internazionale, che è anche membro di quella Troika che ha messo in ginocchio la Grecia con le sue richieste di politiche “lacrime e sangue”. E che dunque non manca di fare precisazioni.
Il caso Argentina, a rischio default, riporta in auge l’opportunità sollevata da molti esperti di ridare lustro al Meccanismo di Ristrutturazione del Debito Sovrano (SDRM), proposto nel 2002 da Anne Kruger.
Differenziale accentua le perdite nel finale, nuovo minimo da fine 2010. I BTP hanno segnato nel 2012 +21%, riportando il primo rialzo su base annua dal 2009 e dopo il 2011, che è stato l’anno peggiore di sempre. Il balzo dei titoli portoghesi è stato +57%, al record dal 1994.
L’ex premier tecnico si rivela per quel che e’: uomo del Vaticano (benedetto dal capo della CEI Bagnasco, foto), uomo dell’Opus Dei, della Massoneria, delle lobby bancarie, Ue, Bce, Fmi. E la lista Monti nasce oggi nello stesso convento – yes, il convento delle suore di Nostra Signora di Sion – dove furono battezzati i dorotei 53 anni fa. Con questo “patto dei sionisti”, non c’e’ limite all’arretratezza dell’Italia. Allora candidate direttamente papa Ratzinger! (che e’ anche tedesco e si suppone ossequioso di Merkel + ESM).
Azionario +14,2% quest’anno contro il 5,7% dei bond. Il tasso di crescita su base trimestrale iniziera’ a migliorare d’ora in avanti. Dipendera’ tutto da un fattore cruciale. FMI: la maggior parte delle economie dovrebbe tornare a registrare un rialzo del Pil sul medio termine (grafico).
Dopo anni a favore delle politiche liberiste, il fondo ammette per la prima volta che misure di controllo sarebbero utili per frenare il surriscaldamento dell’economia e delle valute. La libera circolazione dei capitali presenta rischi.
Il premier non si accontenta, ritiene che il differenziale Btp-Bund sia ancora alto e parla di livello inaccettabile. Si punta a quota 287 punti, “metà del livello da cui siamo partiti un anno fa”. Svalutazione euro? “Non è tabù”. Per Mediaset balzo di quasi +7%.
Dopo la sentenza sfavorevole del giudice Usa Griesa (foto), il presidente della Task Force in difesa dei 53 mila risparmiatori italiani detentori dei tango bond rimasti fuori dal piano di rimborso dice: dal 2002 non entra più finanza nel paese. Le ultime spese Buenos Aires non le ha pagate: ecco il motivo per cui il FMI vuole vedere le carte.