Bundesbank: Bce dovrebbe valutare interruzione graduale del bazooka monetario
La politica monetaria della BCE è ancora appropriata nell'area euro. A dirlo il numero uno della Bundesbank, Jens Weidmann.
La politica monetaria della BCE è ancora appropriata nell'area euro. A dirlo il numero uno della Bundesbank, Jens Weidmann.
L'inflazione tedesca a febbraio balza al 2,2% annuo e allo 0,7% su base mensile secondo la lettura data da Destatis.
"Ha tanti problemi a cui pensare, e meno pensa all'Italia meglio è per lui".
Dal primo novembre, il numero uno della Bundesbank, noto per le sue posizioni intransigenti all'interno del direttivo della Bce, prenderà il posto del francese Christian Noyer.
Il presidente della Bundesbank ha lanciato un appello perchè si stabiliscano tetti massimi sull'esposizione delle banche a titoli pubblici.
Diverse dichiarazioni delle autorità secondo cui minaccia crollo prezzi in Eurozona è esagerata. Bank of England: "deflazione sta arrivando".
Parla poi da Venenzia: "i bond sovrani dovrebbero essere regolamentati. Non richiedono accantonamenti, per quello banche li comprano invece di erogare credito".
Parla il falco del rigore della Banca centrale europea e presidente della Bundesbank Jens Weidmann. Che spiega: "I due paesi rischiano di non rispettare i parametri del patto di stabilità Ue, in particolare il 3% deficit/Pil".
No anche al deprezzamento dell'euro. Alla fine "ci sarebbero solo perdenti". Stark: misure Bce? "Un atto di disperazione".
Il piano presentato dal presidente della Bce non convince. Nuove crepe all'interno del Consiglio direttivo.