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“Draghi disperato”: Germania vota no

Il presidente della Bundesbank Jens Weidmann, nel board Bce, contro l’italiano. Critiche feroci dei tedeschi sull’ultimo atto per salvare l’euro (tassi a zero e acquisto titoli). In Italia, tutti ad applaudire.

Presidente Bundesbank spavaldo: nessuna deflazione in Eurozona

Da Weidmann lezione di economia a Hollande e Renzi: “Diano buon esempio”. Smettano di chiedere a Berlino politiche pro crescita. Facciano le riforme.

Tassi Ue, Weidmann (Bundesbank) polemizza con economista Zew

Senza precedenti la lotta in Germania sul futuro di euro ed Europa. “BCE sta creando una nuova bolla”.

Ora anche la Bundesbank è pronta a tagliare i tassi, euro scivola

Il n.1 della banca centrale tedesca, il falco Jens Weidmann, per allentare la crisi in Europa appoggia il presidente della Bce Draghi.

Bundesbank: fermiamo il virus banche e titoli stato

Lo dice il n.1 Jens Weidmann. Gli istituti di credito imbottiscono i bilanci di debiti sovrani. Banche italiane in testa.

Draghi confuso: ora si rimangia l’ottimismo

Aveva previsto che l’economia sarebbe migliorata nel 2. semestre. Adesso frena l’entusiasmo. Anche per l’Italia.

Tobin tax, ancora lontano un accordo che soddisfi tutti in Ue

Gran Bretagna e Lussemburgo capofila della protesta contro la tassa equivalente a una mini patrimoniale. Sembra molto difficile pervenire a un accordo in Ue. E intanto a Milano i volumi crollano. L’analisi di Super Money

Bce, Weidmann: “Tagli i tassi per rilanciare l’economia”

Secondo il presidente della Bundesbank la Banca centrale europea dovrebbe tagliare ulteriormente i tassi d’interesse se i nuovi dati di inflazione e crescita dovessero giustificarlo. Adesso è il momento che Francoforte faccia la sua parte per rilanciare l’economia

Germania avvisa l’Italia: se non fate le riforme, niente aiuti Bce

Lo ha detto il presidente della Bundesbank Jens Weidmann. “Se parlate dell’uscita dalla zona euro, di conseguenza i tassi aumentano e…”

Dijsselbloem, “Banche ko? A pagare siano gli azionisti, non i contribuenti”

Con il collasso dell’olandese SNS Reaal, i detentori dei titoli finirono al verde. Il contrario di quanto accaduto a MPS, salvata dallo stato con aiuti per 3,9 miliardi. “C’è un nuovo sceriffo fiscale nell’Eurozona”, scrive il New York Times riferendosi al Capo dell’Eurogruppo.