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Terzi trimestre in rallentamento per il Pil Italiano. Secondo le stime del Cer, Centro Europa Ricerche, tra luglio e settembre la crecita italiana dovrebbe registrare “una variazione congiunturale dello 0,25% e un incremento tendenziale dell’1 per cento”. Secondo gli economisti dell’istituto privato “la crescita cumulata nei primi tre trimestri dell’anno risulterebbe pari all’1,2%, che si confronta con la
Per il biennio in corso i previsori monitorati dalla BCE rivedono all’1,7% le stime sull’inflazione. Riviste al ribasso stime Pil.
Riviste al ribasso le stime sul PIL dell’Italia da parte dell’Unione europea che annuncia 1,3% nel 2018 e 1,1% nel 2019. Al rialzo invece le stime per quanto riguarda l’inflazione che passa a 1,4% nel 2018 e a 1,6% nel 2019.
Stime di crescita lente nel 2018 per l’area euro secondo le stime fornite da Ifo, Istat e Kof nell’Eurozone economic outlook.
La banca americana ribadisce il target sul prezzo del greggio, che non dovrebbe risentire dell’atteso aumento della produzione dell’Opec
Il nostro paese, dice la Commissione, non può rimanere a lungo nell’incertezza politica, altrimenti ci sarebbero riflessi negativi sul mercato e sulla ripresa economica.
In rialzo le stime per l’inflazione preliminare di gennaio in Germania.
Secondo un’indagine Bloomberg, il PIL della Germania è in crescita al 2,3%, in aumento dello 0,1% rispetto alla scorsa indagine.
È quanto si legge nel Regional Economic Outlook sull’Europa. La ripresa in Italia continuerà a una condizione: se ne approfitterà per ridurre il debito.
Per ora la previsione resta confermata, ma il Centro Studi di Confindustria non esclude che “per l’Italia i rischi restano sbilanciati verso una revisione all`insù delle stime di aumento del Pil”. Ricordiamo che nelle previsioni di settembre, il CSC ha stimato un aumento del Pil dell’1,5% nel 2017.