Saipem pagina 17
Incertezza sui mercati: indice della paura Vix è balzato oltre +40%. Investitori spaventati, corsa agli acquisti di bond Usa: rendimento decennale chiude al minimo 2013. Analisi tecnica: cosa deve fare chi ha Intesa SanPaolo e Saipem in portafoglio?
Financial Times, citando una fonte algerina: mazzette da 200 milioni di euro per vincere contratti da $11 miliardi al centro di in incontro con un subappaltatore locale nel 2012. Episodio fornisce assist a servizi segreti e ala militare del paese: vogliono assicurarsi che Bouteflika (nella foto con Gheddafi) si faccia da parte.
Se non dovessero arrivare nuovi segnali positivi per l’economia nella seconda parte del 2013, non sono da escludere nuove misure straordinarie di allentamento. Dopo il caos di Cipro tutto e’ possibile, anche una riduzione dei tassi.
E’ la somma percepita nel 2012 da Pietro Franco Tali, ex amministratore delegato del gruppo controllato da Eni. Eppure il manager, che si è dimesso, è nel mirino della giustizia, per un’inchiesta su presunte tangenti che vede indagato anche Paolo Scaroni, (nella foto), numero uno del cane a sei zampe.
Il caso dell’Isola e’ l’esempio dei “pericoli di una risposta ad hoc alla crisi”. Agenzia preoccupata: rischio di una crisi del sistema bancario dell’Eurozona. Un qualsiasi piano che preveda un prelievo forzoso dai conti aumenta chance di contagio, perche’ crea un precedente.
Rendimenti Asta bot annuali ai massimi dopo bocciatura di Fitch. Inflazione Italia al minimo dal 2010. Analista: “il rally non può andare avanti solo sulla base della liquidità”. Scivola il lusso. Mps -3%. Controcorrente Saipemi e Mediaset. Spread a 310. Btp a 10 anni sotto 4,6%.
“Bellissima societa’”, dice Knigth Vinke, ma dopo scandalo Algeria ha perso valore. Dopo Bernanke, anche Draghi ha detto ieri che l’istituto europeo non intende rimuovere le misure anticrisi varate nei mesi scorsi nell’Eurozona. Foto: Ad di Eni, Scaroni
Con un tempismo sospetto, prima del profit warning lanciato dal gruppo di trivellazioni, il maggiore fondo del globo si e’ liberato di una quota del 2,3% nel gruppo controllato da Eni. Le autorita’ britanniche e italiane indagano.
“Chiariamo questo: la societa’ non puo’ scomparire”, dice il ministro di Bilancio Jerome Cahuzac. La crisi del settore auto ha causato svalutazioni per 4,13 miliardi.
Sarebbe coinvolto nel versamento di una maxi tangente per un valore di 200 milioni di euro per l’aggiudicazione di appalti a Saipem in Algeria. Nella sua storia, il patteggiamento dopo il caso tangenti al Psi. Dello scandalo aveva parlato a dicembre Report.