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Wall Street chiude la settimana col segno meno

Crescono piĂą delle attese nuovi posti a gennaio. L’indice S&P 500 è salito +3,4% su base settimanale, al ritmo piĂą elevato da dicembre.

Le migliori aziende dove lavorare: Linkedin al primo posto

Fa meglio di Facebook, Google e Apple. A incoronarla sono stati proprio i dipendenti: lodati cultura che vige in ufficio ed equilibrio con vita privata.

Fondatore LinkedIn spiega come non perdere dipendenti piĂą preziosi

Viviamo in una societĂ  in continua evoluzione, dove i rapporti lavorativi si interrompono molto velocemente. Ma c’Ă© una soluzione.

Dopo Twitter, capitombolo anche per LinkedIn

Outlook deludente e utili -67%: titolo -11% nel mercato serale. Piattaforme social del web 2.0 faticano a tenere il passo dei nuovi concorrenti.

Tutti i trucchi per rendere irresistibile il profilo Linkedin

Cresce di importanza il Social Network dedicato al mondo del lavoro. Ecco alcuni consigli per usarlo al meglio.

Apple e Google le aziende piĂą richieste su Linkedin

Classificate in base alle domande per un posto di lavoro ricevute. L’unica italiana presente nella top 100 è l’Eni.

Più corto è il nome, più alto è lo stipendio

Meglio Tony di Anthony o Bob rispetto a Robert. E’ quanto emerge da una ricerca americana secondo cui negli Usa, ogni lettera in piĂą nel nome taglia lo stipendio di…

Eurogruppo deve fare i conti con crollo produttivitĂ , Pil peggio solo nel post-Lehman

Mentre prende il via la due giorni dell’Eurogruppo, la prima presieduta dall’olandese Jeroen Dijsselbloem, emerge in tutta la sua forza il danno inflitto dalle misure di austerita’ imposte nelle nazioni piu’ indebitate dell’area euro. Previsto il calo trimestrale piu’ intenso della produttivita’ in quasi quattro anni.

Wall Street spinta da Apple, scende deficit commerciale

Moody’s sotto i riflettori per i report secondo cui il dipartimento di Giustizia indagherĂ  l’agenzia di rating per frode. Deficit commerciale a 38,5 miliardi, i minimi di 3 anni. La societa’ madre di iPhone e iPad restituira’ agli azionisti parte dei $137,1 miliardi di cash in eccesso.