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Gelosia e aviditĂ umane i fattori scatenanti: “La gente vede che i vicini piĂą ignoranti si arricchiscono” e allora non vuole perdere il treno, è “contagioso” (VIDEO).
La settimana in cui Wall Street ha rischiato di implodere: corsa sportelli dei banchieri non documentata dai media per paura di creare panico. Oggi il pericolo invece…
Allarme Standard and Poor’s sugli Stati Uniti. L’agenzia di rating internazionale ha avvertito che il mancato aumento del tetto del debito, da approvare entro il 29 settembre, potrebbe aprire la crisi piĂą pesante mai vista in USA, peggiore di quella che iniziò con il crac di Lehman Brothers. “Mentre crediamo che il Senato farĂ passare l’accordo per
Una Federal Reserve dai toni piĂą da “falco” del previsto ha alzato il costo del denaro e annunciato che inizierĂ a ridurre il bilancio ‘monstre’ da 4500 miliardi “relativamente presto”.
A Wall Street il Dow Jones si è spinto sui massimi storici in apertura ma ora gli indici dell’azionario americano sono tornati sui livelli di paritĂ . In avvio il paniere delle blue chip guadagnava 22 punti con il titolo UnitedHealth in vetta. A trainare il listino S&P 500 sono invece le utility. Il Nasdaq (+0,2%)
Il listino Usa sui titoli guidati dai consumi discrezionali mette sotto pressione il settore, se si riduce il peso di Amazon
L’illustre investitore multi miliardario è convinto che scoppierĂ una crisi ancora piu’ grave della precedente: “aziende e governi spariranno”.