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Attività no profit per “creare un mondo migliore” per le future generazioni. È questo l’obiettivo ambizioso dei nuovi banchieri filantropici.

Si tratta di Mike Dueker, responsabile economista presso Russell Investments (50 anni).

Da Davos: “non tutte le misure per scongiurare un altro crack sono pertinenti”. Rischio perdite dai derivati non calcolato nei bilanci.

Con il figlio in una Porsche: “Ahhhhhhhhh, finalmente è tutto normale, soprattutto ora che mi sono tolto il puzzo del trasporto pubblico di dosso!”

Una realtà decisamente meno divertente rispetto a quella presentata nel film “The Wolf of Wall Street”.

Basilea 3: sono di nuovo i banchieri a trionfare.

I premier diventati manager che dipendono dalla Bce e da Goldman“. Alla regola della politica si è sostituita quella dei banchieri“.

In prigione le vittime della crisi, schiacciate dalle lobby. Mentre i banchieri continuano a fare i loro sporchi affari.

Nel 2012, pieno crisi finanziaria, 3.529 i banchieri europei pagati con la stessa cifra.

Le soluzioni di economisti e banchieri tra cui Trichet, Roubini, l’ex numero uno della Banca Mondiale Zoellick e l’ex cancelliere d’Austria Schüssel.