Tonfo petrolio, a New York torna sotto $30 con perdite oltre -3%
ROMA (WSI) – Prezzi del petrolio in caduta libera, dopo la notizia secondo cui l’incontro tra l’Arabia Saudita e il Venezuela, per discutere sulla possibilità di un accordo per stabilizzare l’andamento dei prezzi, si sarebbe concluso con un nulla di fatto.
Il contratto WTI scambiato a New York cede -3,20% a $29,90, tornando sotto la soglia di $30 al barile, mentre il Brent cede -2,35% a $33,26.
La scorsa settimana, il contratto WTI è crollato -8,1%
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Una recente decisione del Tribunale di Roma ha stabilito l’illegittimità delle cessioni di presunti rami d’azienda da parte di Bnl, ordinando il reintegro di 16 lavoratori precedentemente esternalizzati nel 2022. La sentenza rappresenta un significativo riconoscimento delle rivendicazioni dei dipendenti e delle posizioni sostenute dal sindacato First Cisl.
La multinazionale Nestlé affronta critiche e pressioni da parte di una Ong supportata da investitori per migliorare la propria offerta di prodotti sani. Durante l’assemblea annuale, dovrà rispondere su come intende incrementare la quota di alimenti nutrienti nelle sue vendite, in risposta alle preoccupazioni sulla prevalenza di prodotti ad alto contenuto di sale, zucchero e grassi.
I risultati trimestrali migliori del previsto di Taiwan Semiconductor Manufacturing (Tsmc), il maggiore produttore di semiconduttori al mondo, hanno avuto un impatto positivo sui titoli delle aziende del settore a Wall Street, grazie anche a previsioni ottimistiche legate all’uso dell’intelligenza artificiale.
Durante l’ultima assemblea, Banca Generali ha approvato il bilancio 2023, distribuendo un dividendo di 251,2 milioni di euro ai suoi azionisti e rinnovando il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale.