Borsa Milano scossa, si intensifica svendita settembre

di Daniele Chicca
Pubblicato 12 Settembre 2016 • Aggiornato 13 Settembre 2016 08:51

MILANO (WSI) – Continua la svendita di titoli azionari in Europa nel mese di settembre. Sul morale degli investitori pesa la prospettiva di un rialzo dei tassi imminente della Federal Reserve. Il Dax tedesco ha accusato a un certo punto un calo di anche tre cifre piene, prima di ridurre le perdite, mentre a Milano va sempre di scena il caso Mps, che deve scegliere un nuovo AD e varare un aumento di capitale da 5 miliardi.

Spezzato il mantra che vuole il mercato obbligazionario muoversi in maniera inversamente proporzionale rispetto all’azionario. Il rendimento dei titoli decennali, anche della Germania, calano di pari passo con i titoli di Borsa. A gravare sui prezzi di Btp, Bund e simili è la delusione per la conferenza stampa di Draghi successiva alla riunione sui tassi della Bce di settembre. Il numero uno della Bce non ha ampliato il programma di Quantitative Easing.

Il petrolio risale favorito dalla ripresa della Borsa Usa dopo la batosta di venerdì. Alcuni funzionari della Fed come Dennis Lockhart hanno cercato di placare gli animi degli investitori preoccupati dall’arrivo di una stretta monetaria a settembre, ma la verità è che sui mercati sta crescendo la consapevolezza che l’era dei tassi bassi o sotto zero sta per volgere al termine.

Lsciate qui sotto commenti, news e rumor dalle sale operative, consigli, strategie di investimento, le vostre esperienze e tutto quello che vi passa per la testa. Tutti gli aggiornamenti di borsa sul LIVE BLOG (SOTTO), con flash di notizie e grafici.

Il Liveblog è terminato

Daniele Chicca 12 Settembre 201610:13

Partenza in deciso ribasso per le principali Borse d’Europa, che seguono la scia di quanto visto a Wall Street venerdì scorsso. Il Dax tedesco accusa un calo del 2,5% circa. I timori circa una imminente stretta monetaria della Fed stanno affossando il morale dei trader.

Daniele Chicca 12 Settembre 201610:15

Sul mercato obbligazionario, il Bund decennale accelera al ribasso, con i tassi sul titolo di riferimento del debito governativo tedesco che sono saliti allo 0,027%, il livello più alto da fine giugno, dopo l’esito scioccante del referendum sulla Brexit.

Daniele Chicca 12 Settembre 201610:21

A Piazza Affari (-1,9%) tutti i titoli sono tinti di rosso, ma Mps risulta tra i peggiori di giornata con una perdita del 3,5% circa. A breve dovrebbe essere nominato il nuovo amministratore delegato, dopo l’addio di Fabrizio Viola. A pesare sul listino potrebbero essere anche le voci sull’ipotesi che nell’aumento di capitale fino a 5 miliardi previsto dal piano di risanamento possa essere escluso il diritto d’opzione.

Daniele Chicca 12 Settembre 201610:22

Oro poco mosso dopo le ultime sedute negative. Il metallo prezioso con consegna immediata viene scambiato a 1.328,10 dollari l’oncia.

Daniele Chicca 12 Settembre 201610:22

Sul mercato delle materie prime, il petrolio scambia in calo. Il contratto sul Wti con consegna ad ottobre cede 85 centesimi a 45,03 dollari al barile. In calo anche il Brent, che a Londra perde l’1,7% a 47,22 dollari al barile.

Daniele Chicca 12 Settembre 201610:24

Sul Forex, stabile l’andamento dell’euro, che rispetto al biglietto verde quota 1,1250 dollari. (1,1268 dollari la quotazione Bce di venerdì). Sostanzialmente invariata anche la performance nei confronti dello yen, con la moneta unica che si attesta a 115,28 yen (115,85 l’ultima rilevazione).

Daniele Chicca 12 Settembre 201610:55

Mentre Milano cede il 2,5% con tutta Europa in rosso, in Asia l’azionario cinese paga le persistenti turbolenze del mercato monetario, accusando lo scivolone più pesante degli ultimi tre mesi. 

Dopo aver raggiunto minimi storici, la volatilità e l’ansia sono tornate a farsi sentire con forza nelle sale operative. L’indice MSCI della regione Asia Pacifico è in ribasso del 3,5%, il calo più intenso degli ultimi otto mesi.

Daniele Chicca 12 Settembre 201611:18

I tassi dei bond possono anche salire e possono anche farlo in un contesto di mercato azionario sotto pressione. Solitamente quanto la Borsa cala l’obbligazionario guadagna terreno, dal momento che gli investitori abbandonano i titoli a più alto rischio per rifugiarsi nelle scommesse a reddito fisso e più sicuro. Non è il caso oggi con Bond e borse che cedono quota. Il rendimento sul titolo britannico ha guadagnato addirittura 25 punti base nelle ultime tre sedute, mentre il Bund continua a scambiare sui massimi post Brexit intorno allo 0,027%.

Daniele Chicca 12 Settembre 201611:42

Anche le materie prime accusano ribassi pesanti in mattina: per rame, nickel e ferro i cali più accentuati. Petrolio a $45 dollari.

Daniele Chicca 12 Settembre 201611:53

Seduta molto pesante a Piazza Affari, che aveva aperto con il Ftse Mib in calo dell’1,50%. Al momento quando sono passate ormai quasi tre ore dalla partenza, lascia sul terreno il 2,45%. Giù anche Francoforte con il Dax che perde l’1,84%, il Ftse 100 a Londra che tocca -1,50% e il Cac 40 a Parigi in rosso dell’1,96%. L’Ibex 35 lascia sul terreno il 2,27%.

I mercati emergenti perdono il 2% circa di media, con le valute che calano nei confronti del dollaro. A Milano sono in ribasso soprattutto i titoli Saipem (-4,23%), Unicredit (-4,02%), Unipol (-3,95%). Azimut (-3,86%) e Telecom Italia (-3,79%).

Daniele Chicca 12 Settembre 201613:01

L’Opec ha tagliato la sua previsione sulla domanda di petrolio, di 530 mila barili al giorno a quota 32,48 milioni per il 2017. L’Opec ha citato un’offerta più alta del previsto nei paesi non appartenenti al cartello dei maggiori produttori.

Il report mensile dell’Opec sulla produzione di barili di greggio nel mondo è stato pubblicato prima della riunione chiave in Algeria, dove per arginare il calo dei prezzi i paesi esportatori dovrebbero discutere di un potenziale congelamento dei livelli di barili prodotti.

Daniele Chicca 12 Settembre 201613:39

Le prospettive di un rialzo dei tassi Usa già a settembre stanno scuotendo i mercati azionari occidentali e a giudicare dal trend dei futures sui principali indici della Borsa Usa dovrebbero influenzare negativamente anche la seduta odierna a Wall Street.

Daniele Chicca 12 Settembre 201615:28

Sul fronte macro, in settimana l’attenzione degli investitori si rivolgerà in area euro alle indicazioni fornite dall’indagine Zew di settembre, ai dati finali di inflazione per il mese di agosto in Germania e in Francia, alla produzione industriale di luglio e ai dati di inflazione di agosto in Italia.

Negli Stati Uniti, riferisce Cassa Lombarda in un report, “di particolare interesse la pubblicazione dei dati sull’andamento delle vendite al dettaglio e dell’inflazione per il mese di agosto, gli indici di fiducia della Fed di Philadelphia e dell’Università del Michigan, l’indagine sul manifatturiero dello Stato di New York, i dati di produzione industriale e i dati sulle scorte”.

Daniele Chicca 12 Settembre 201615:29

Dopo sei ore e mezza di scambi la Borsa di Londra sembra impostata per subire la perdita giornaliera più pesante da fine giugno, ossia dall’esito del voto sulla Brexit. Al momento l’indice Ftse 100 cede più dell’1,5%.

The FTSE 100 over the last quarter

Daniele Chicca 12 Settembre 201615:34

Malgrado le rassicurazioni del membro del direttorio della Federal Reserve Dennis Lockhart, l’avvio è in calo a Wall Street. Il presidente della Fed di Atlanta ha detto che dovrebbe esserci un dibattito serio su un possibile rialzo dei tassi, ma che al contempo l’aumento dei salari non sembra ancora essersi trasferito a livello di prezzi al consumo, come per dire che forse è ancora presto per una stretta monetaria. In ogni caso il mercato sembra consapevole del fatto che ormai l’era dei tassi negativi o zero sta per volgere al termine.

Daniele Chicca 12 Settembre 201616:52

Di pari passo con il miglioramento dell’andamento degli indici a Wall Street, anche le Borse europee hanno ridotto i cali che a un certo punto questa mattina erano anche dell’ordine di due punti percentuali.

Daniele Chicca 12 Settembre 201616:56

In attesa dell’intervento della governatrice “colomba” della Fed Lael Brainard a Chicago, l’ultimo speech prima della riunione della settimana prossima della banca centrale americana, le tensioni sui mercati statunitensi si sono placate dopo che venerdì le prospettive di un rialzo dei tassi a settembre avevano gettato nel panico gli investitori. 

Al momento il Dow Jones guadagna lo 0,28%. Il rimbalzo dell’azionario ha dato una spinta anche al petrolio, che ha virato in territorio positivo.

Daniele Chicca 12 Settembre 201617:46

Seduta pesante ma con cali ridotti, quasi dimezzati, rispetto ai minimi di giornata per i listini azionari europei.

Daniele Chicca 12 Settembre 201617:47

A Wall Street gli indici consolidano i rialzi dopo un avvio in rosso.

Daniele Chicca 12 Settembre 201617:49

A Wall Street gli indici consolidano i rialzi dopo un avvio in rosso. Il periodo delle vacanze è finito sul serio ora, e così la volatilità e i volumi sono tornati sui mercati.