UniCredit pagina 28
Lo scorso febbraio Banco Santander aveva deciso di non esercitare l’opzione call sul suo CoCo Bond da un miliardo e mezzo di euro ma nei giorni scorsi è ritornata su suoi passi decidendo che un analogo CoCo Bond denominato in dollari verrà rimborsato agli investitori. Ora è la volta dell’italiana Unicredit che ha informato il mercato di
La somma dovuta è interamente coperte dagli accantonamenti stanziati.
Unicredit rischia una multa dall’Antitrust Ue, che potrebbe pesare fino al 10% del fatturato mondiale. È quanto spiega una nota della società che ha depositato “una richiesta di supplemento al proprio Documento di Registrazione e al Prospetto di Base relativo al Programma di emissione di certificati di investimento” approvato dalla Consob. La sanzione che rischia
Un impiegato di banca Unicredit in Cina ha, nel corso di tre anni, sottratto yuan per un valore di 13 milioni di euro dai conti dei clienti. Secondo quanto riporta Bloomberg, l’uomo avrebbe sfruttato delle imperfezioni nel sistema di sicurezza informatico per appropriarsi del denaro. La banca italiana si è scusata per l’accaduto: “La sicurezza
Per gli analisti della banca elvetica necessario aumento di captale da 4 miliardi di euro. Confermato sul titolo della banca italiana il rating buy.
Indiscrezione del Financial Times: banca italiana subordinerebbe la sua offerta ad un eventuale fallimento nelle trattative di fusione con Deutsche Bank.
E’ in arrivo il piano industriale di Unicredit: vedremo le carte nel dettaglio e pretenderemo che eventuali esuberi siano, come stabilito per legge, giustificati da ristrutturazioni o riorganizzazioni del gruppo. Siamo stufi dei bluff e, se servirà, ci rivolgeremo ai magistrati. E vale per tutti, perché il taglio del costo del lavoro è stato l’unico
Intervistato durante il PF Expo 2019 in corso a Milano al Palazzo delle Stelline abbiamo intervistato Christophe Grosset (a sinistra nella foto), specialista certificates UniCredit, che ci ha parlato dell’attuale momento del mercato dei certificati italiani: “Nei primi mesi del 2019 si conferma la tendenza del 2018, ma ci sono dei cambiamenti all’interno del mercato.
Le banche italiane chiudono la seduta in territorio positivo, festeggiando il superamento dell’esame Srep della Bce. L’indice di settore Ftse Banche ha concluso la giornata sovraperformando il Ftse Mib (1,81% contro 1,21%). In particolare, in giornata sono arrivate le comunicazioni sull’esito da parte di Ubi Banca, Banco Bpm e Unicredit (già noto l’esito positivo per Intesa e
La banca è stata informata dalla Bce sulla decisione finale riguardante i requisiti patrimoniali a conclusione del Srep.