UniCredit pagina 27
Circa 24,5 milioni di euro è l’ammontare del portafoglio di Npl ceduti da UniCredit alla bosniaca B2 Kapital del gruppo B2Holding . La cessione pro-soluto è avvenuta mediante le sussidiarie della banca guidata da Jean Pierre Mustier, UniCredit Banja Luka e UniCredit Bank Mostar. Il portafoglio è costituito interamente da prestiti regolati dal diritto bosniaco.
È quanto ha detto il numero uno della banca Mustier: “nuovo piano sarà in continuità con il precedente con l’obiettivo di portare valore agli azionisti”
Unicredit è pronta a lanciare un prestito obbligazionario senior non preferred a sei anni. L’ammontare dell’emissione sarà di 750 milioni di euro e la scadenza è fissata a luglio 2025. Lo strumento avrà l’opzione di rimborso esercitabile solo dopo cinque anni, cioé da luglio 2024. Il mandato è stato affidato a Deutsche Bank, Morgan Stanley,
UniCredit sta preparando l’emissione di un nuovo bond a 6 anni (con scadenza il 25 giugno 2025). Le indicazioni iniziali di prezzo sono compresi fra 185 e 190 punti sopra il midswap. Guidata da Abn Amro, Barclays, Bbva, Commerzbank, Natixis e UniCredit, l’operazione verrà prezzata oggi.
Unicredit smentisce le indiscrezioni stampa, diffuse ieri, in base alle quali l’istituto di credit avrebbe assunto investment banker tedeschi con lo specifico scopo di “preparare un’eventuale offerta per Commerzbank”. In una nota diffusa nella serata di ieri, il gruppo ha dichiarato “che non è stato firmato alcun mandato relativo a possibili operazioni di mercato oggetto di
Unicredit ha assunto l’ex viceministro delle Finanze tedesco Asmussen per avere un canale con il ministro Scholz in vista della cessione di Commerzbank.
L’operazione avviata da UniCredit ha aumentato le probabilità per cui FinecoBank, potrebbe essere l’ultimo asset management a passare in mani straniere.
Tra gennaio e marzo, l’utile netto ha fatto un balzo in avanti del 24,7% rispetto allo stesso periodo del 2018. Confermati i target di fine anno.
Cessione a tempi di record per la banca di piazza Gae Aulenti che dall’operazione incassa plusvalenza superiore a 500 milioni di euro.
Le indiscrezioni stampa sono state confermate dai due gruppi. La banca di piazza Gae Aulenti potrebbe mettere sul mercato il 10%