Standard & Poor's pagina 34
Il Dipartimento di Giustizia sta valutando l’ipotesi di denunciare l’agenzia di rating per gli stessi motivi con i quali e’ stata messa sotto accusa la “sorella” S&P. Fatti risalenti alla crisi del 2008 e ai derivati legati ai mutui subprime.
Le indiscrezioni erano circolate già nelle ultime ore. Notizia confermata: agenzia di rating accusata di frode per il ruolo avuto nello scatenare la peggiore crisi finanziaria dal 2007. Ma Moody’s e Fitch? Standard & Poor’s è l’unica ad aver strappato agli Usa la tripla A.
Il Dipartimento di Giustizia Usa e le procure statali hanno rinviato a giudizio l’agenzia per l’attivita’ tenuta durante gli anni precedenti la crisi finanziaria. Non intervenne per pressioni interne?
Ma non è passata la misura più drastica sperata: quella di proibire alle “tre sorelle” di emettere valutazioni sui debiti sovrani dei paesi sottoposti ai programmi del Fondo salva-Stati. Domanda: quando arriverà un’agenzia tutta europea?
Il differenziale scivola fino a 257 punti base (-7,7%), euro super anche $1,32, beneficiando di aste Italia e Spagna. Buy sui bancari sul Ftse Mib. MPS +3%, balzo Mediaset con +7%.
Interpellati gli strategist di Wall Street: la prima parte dell’anno sarà all’insegna della volatilità e il percorso sarà accidentato. L’indice (nel grafico la performance degli ultimi mesi) riacquisterà forza a fine anno, balzano fino a…
Per i paesi dell’area il 2013 “potrebbe essere un anno decisivo”, e il blocco “potrebbe uscire dalla crisi del debito”. Speranza dall’agenzia di rating che lancia però un chiaro messaggio ai governi.
L’agenzia di rating afferma che l’accordo ha ridotto il rischio di recessione negli Stati Uniti, ma da qui a cambiare le prospettive ce ne passa. Idem Moody’s.
Third Point ha guadagnato 500 milioni di dollari, scommettendo sulla permanenza della Grecia nell’euro. Eppure il paese quest’inverno non ha neanche i soldi per pagare le forniture di petrolio. E per l’Italia il rischio…
Maxi upgrade. L’agenzia di rating ha riportato la valutazione a “B-” da “selective default”, motivando la decisione con l’apparente successo dell’operazione di buyback sul debito. Cosa significa per l’Europa?