Guerra valutaria pagina 16

G20 ostacolerĂ  calo yen? Improbabile. Peggio per l’Europa

Non solo la Bce non fa niente per agire contro il valore della moneta unica, Draghi ha reticenze anche a utilizzare l’espressione guerra valutaria. Che fine faranno le esportazioni?

“Unione monetaria fallimentare, c’è bisogno di un euro a due velocitĂ ”

L’ingiustizia è stata l’imposizione di un’unica moneta a due differenti economie: quelle centrali e forti e quelle dei Paesi deboli e periferici, come Italia e Spagna. Indebitamento italiano? Non è il vero problema, anche perchè è possibile una sua cancellazione. Opinione di Paolo Becchi e Loretta Napoleoni.

Guerra valutaria terminerĂ  con il ritorno al sistema aureo

Sarebbe la soluzione per avere un’economia sostenibile. Massicce quantita’ di oro passano di mano da ovest verso est. Le esportazioni sono balzate del 43% in dicembre, a $4 miliardi. Foto: tasso euro-yen.

Apprezzamento euro spaventa Rehn: impatti decisivi sul Sud Europa

Così il Commissario europeo per gli Affari economici (mentre Mario Draghi continua a essere quasi indifferente). In una fase di alta volatilità e incertezza, per il rapporto eur/usd il livello di 1,33 è decisivo. I supporti e resistenze che determineranno la dinamica del tasso di cambio in futuro.

Guerra valutaria: paesi G7 se ne laveranno le mani?

Riaffermato l’impegno a “tassi di cambio determinati dal mercato”. Ma all’Europa andrĂ  bene la continua svalutazione dello yen giapponese? Mentre tutto il mondo inietta liquiditĂ , Mario Draghi rimarrĂ  a guardare?

Guerra valutaria: investitori scommettono su ulteriore calo dello yen

Mercati pronti a cavalcare la svalutazione. Ma come reagirĂ  l’Europa alle mosse e dichiarazioni della Bank of Japan? (grafico dollaro/yen a un mese). Supporti e resistenze da monitorare.

Il partito unico dell’euro

Il controverso economista (grillino o berlusconiano?) Alberto Bagnai interviene sul blog di Grillo ammiccando al Movimento 5 Stelle. Ritorno alla lira? Uscita dall’Europa? GUARDA IL VIDEO.

Bce: tassi fermi a 0,75%. Draghi: euro forte? Non ci riguarda

“I rafforzamenti della moneta unica sono un segnale di fiducia e riducono l’inflazione”. E la valuta scivola sotto $1,35, i mercati ora temono la deflazione. Su MPS: Bankitalia ha fatto tutto quello che poteva fare.

Euro a $1,35, mentre si accende la guerra valutaria

Una moneta unica a un valore così alto fa comodo sia agli Stati Uniti che al Giappone, orientati alla continuazione delle politiche monetarie espansive. Sul cambio eur/usd ancora volatilità.

Guerra valutaria, alert di Pimco: “Comprate oro”

Per Bill Gross, anche se Europa e Giappone smentiscono, una strategia per proteggersi contro la prossima emergenza sui mercati è d’obbligo. Il guru suggerisce di vendere dollari e mantenere in portafoglio euro.