Debito pubblico pagina 200
Passati i momenti piu’ tragici, i mercati tornano ad apprezzare i rendimenti piu’ alti delle obbligazioni del nostro paese. Nuovo Btp Italia indicizzato all’inflazione e con cedola annua minima del 2,25% “da comprare”: l’appello del quotidiano Handelsblatt.
La crisi ha accelerato il brusco ridimensionamento nelle vendite: si calcola il 25,8% in meno nel 2012 e una riduzione del 42,8% del capitale erogato per i mutui ipotecari. L’infografica a cura di EcocittĂ
Leggi tutte le previsioni di mercato: possibile peggioramento del quadro macro Usa e spostamento del focus sul tema del tetto del debito. Prese di profitto sui titoli azionari e spread italiano sotto i 350 punti base.
Nell’anno appena trascorso il governo Monti, con il sostegno di Pd e PdL, ha versato al Fondo Salva Stati (MES) la bellezza di 40 miliardi di euro. Non sarebbe stato opportuno utilizzare queste risorse prima per soddisfare i fornitori, le aziende italiane? L’opinione di Paolo CardenĂ
Non si conosce l’identita’ del miliardario che ha sborsato 117 milioni di euro. Dovra’ pagarne altri 100 milioni per avere la montagna vicina. L’isola e’ piena di foreste, ha tre ville da sogno e una piattaforma di atterraggio per elicotteri.
Parola di Carmen Reinhart, economista dell’UniversitĂ di Harvard. In una intervista a Der Spiegel: banche centrali si stanno inginocchiando per fare favore ai governi. Il prezzo sarĂ pagato dai risparmiatori, ogni giorno.
La grande beffa: se l’Italia vorrĂ rispettare il pareggio di bilancio altri sacrifici saranno richiesti agli italiani. Se l’imposta sulla casa non sarĂ confermata, senza altre compensazioni, manovra da 15 miliardi nel 2015, di 20 miliardi nel 2016 e nel 2017…
Il premier dopo l’alert, parla al commissario Olli Rehn.(nella foto) Sul vertice dei primi ministri del G8 in Irlanda: “mi auguro che ci vada il prossimo presidente del Consiglio“.
Decine di deputati occupano la sala Mappamondo dove si tiene riunione Commissione speciale sui debiti PA. Via alle elezioni online: si fanno i nomi di Gino Strada, RodotĂ , Benigni, Gabanelli. Piu’ difficile Prodi. Rischia di ripetersi caso-Grasso.
Il cancelliere tedesco piĂą longevo del Dopoguerra ha ammesso che avrebbe perso con una maggioranza schiacciante ogni votazione popolare sull’euro. “Non avrei mai potuto vincere un referendum in Germania”.