Debito pubblico pagina 191

Tassi BTP biennali sotto l’1%, è la prima volta

Rendimenti bond spagnoli sotto il 4% per la prima volta dal 2010. E’ pericolo scampato per i paesi periferici? Continuano acquisti Bund, nelle ultime ore tasso al minimo dallo scorso luglio.

Roma abbandona Equitalia, 9 si su 10 nel referendum online

Dall’1 luglio l’agenzia, colpevole di aver agito in modo rigido, matematico e cieco, non riceverĂ  piĂą le entrate tibutarie della Capitale. Il sindaco Alemanno: riscossioni piĂą flessibili, c’è la crisi.

Bce taglia i tassi. Draghi: basta austerity, ora crescita. Ma è alert

“Disoccupazione davvero troppo alta, speriamo in un miglioramento delle esportazioni” con riduzione costo del denaro. Si “taglino le spese”. Tassi di rifinanziamento scendono al nuovo minimo di 0,5%. Primo taglio dei tassi dal luglio del 2012. Scivolano i mercati: Bce “pronta tecnicamente” a chiedere ai clienti di pagare le banche perchè tengano i loro soldi.

Intanto investitori a caccia di rendimenti nel Sud Europa

In atto compressione progressiva dei tassi dei titoli di Italia e Spagna. Nell’ultimo mese spread in calo nonostante i grandi fondi obbligazionari abbiano ridotto l’esposizione ai paesi piu’ indebitati (Foto: Bill Gross di Pimco). Banche: “trend destinato a continuare”.

Mercato immobiliare, per Bankitalia imprese edili a rischio insolvenza

Secondo il rapporto Bankitalia, la crisi del mercato immobiliare ha portato gli istituti ad un’eccessiva esposizione verso le imprese edili. L’analisi di Super Money

PiĂą Svizzera in Europa: va importata democrazia diretta

Per risolvere deficit democratico, Ue dovrebbe imparare dal successo del sistema democratico della Confederazione. Ma i referendum non devono diventare un’arma nella guerra Sud-Nord. E al contrario di Berna va imposto un quorum. L’opinione del Frankfurter Allgemeine Zeitung.

Italia: “taglio tasse non ora”, per Ocse “rischio di una nuova manovra”

Non è assolutamente possibile ridurre la pressione fiscale. Banche deboli, soggette a rischi sistemici. Paese ostaggio dei mercati. Tagliate stime Pil a -1,5%, debito/Pil balzerĂ  al 134% in 2014. Se deficit risale oltre 3%, servirĂ  manovra correttiva. Via l’Imu?: “prima ridurre tasse su imprese e lavoro”.

Usa hanno giĂ  superato potenziale crescita massimo

Toccato il Nadir del Pil dopo la discesa sotto il 2% su base annuale, a inizio 2011. Non c’entra la crisi del debito, bensi’ ragioni demografiche: un evento insolito si e’ verificato negli ultimi due anni.

Oggi sapremo che fine faranno i nostri mutui a tassi variabili

Bce di fronte a una decisione shakespeariana: tagliare o non tagliare? In realtĂ  lo scenario migliore sarebbe un taglio di 50 punti base. Cosa aspettarci dall’euro?

Aderire all’euro? “No, grazie”

Polonia spaccata a metĂ : da un lato i politici, che fanno notare come il rischio di una rottura dell’Eurozona sia sceso in modo notevole. Dall’altro i cittadini, con i numeri dei sondaggi che parlano chiaro.