Banche pagina 105

Credit Suisse, Thiam si dimette dalla carica di ceo

Il ceo di Credit Suisse, Tidjane Thiam ha deciso di rassegnare le dimissioni; assumerĂ  l’incarico l’attuale responsabile della divisione bancaria svizzera Thomas Gottstein. Le dimissioni, accettate dal cda, saranno esecutive dal 14 febbraio. Thiam ha dichiarato di essere orgoglioso di ciò che la sua squadra ha realizzato durante il suo mandato, aggiungendo in una dichiarazione

Bufera Credit Suisse, si dimette a.d. Thiam dopo scandalo spionaggio

Credit Suisse ha annunciato di aver accettato le dimissioni dell’amministratore delegato, Tidjane Thiam, dopo uno scandalo per spionaggio. LascerĂ  la banca il 14 febbraio. Gli succederĂ  Thomas Gottstein che guida attualmente la filiale elvetica dell’istituto. L’istituto ha anche reso noto che il presidente Urs Rohner mantiene il pieno appoggio del board per completare il suo

Banca Profilo, nel 2019 aumentano ricavi netti e commissioni

2019 in crescita per i ricavi netti consolidati di Banca Profilo, pari a 70,9 milioni di Euro, in aumento di 16,8 milioni di euro rispetto ai 54,1 milioni di euro del 31 dicembre 2018 (+31,1%). Il margine di interesse al 31 dicembre 2019, pari a 16,8 milioni di Euro, è in lieve diminuzione di 1,1

BPM: bilancio 2019 torna in utile

Torna in utile Banco BPM, che chiude chiude l’esercizio 2019 con profitti netti consolidati di 797 milioni di euro, che si confronta con una perdita di 59 milioni dell’esercizio 2018. L’utile netto adjusted balza a 648,6 milioni. L’anno ha visto scendere il margine di interesse del 12,9% a 1.998 milioni, mentre le commissioni sono scese

BPER: 2019 in calo per gli utili per onori non ricorrenti. Proposto aumento dividendo

Bper ha archiviato il 2019 con un utile netto di 379 milioni, in calo del 5,6% rispetto al 2018. Il risultato sconta oneri non ricorrenti registrati nel secondo semestre, tra cui 136 milioni relativi agli esuberi, l’aumento degli accantonamenti su crediti (+150 milioni rispetto ai primi sei mesi dell’anno a 301 milioni), ‘in coerenza con

PSD2: opportunità per le banche, ma l’approccio è ancora attendista

A dirlo è lo studio realizzato da Roland Berger che punta i riflettori sullo stato dell’arte dell’implementazione della direttiva in Europa.

Amazon: al lavoro con Goldman Sachs per offrire prestiti alle pmi

Il colosso bancario starebbe sviluppando una tecnologia in grado di fornire prestiti attraverso la piattaforma di Amazon in grado di raggiungere migliaia di aziende.

BPER Banca è tra i “Top Employers Italia 2020”

BPER Banca è tra i “Top Employers Italia 2020”: a certificarlo è il Top Employers Institute, che ogni anno individua le aziende che offrono eccellenti condizioni di lavoro ai propri lavoratori, identificano e sviluppano i migliori talenti e sono costantemente alla ricerca di ottimizzazioni per i propri processi organizzativi. In Italia le aziende certificate sono

Banche, il Fmi sconsiglia il ricorso a Fitd nei salvataggi. Bene il fronte Npl

Il Fondo monetario internazionale ha riconosciuto il buon lavoro svolto dal sistema bancario nella riduzione dei crediti deteriorati (Npl) anche se permangono elementi critici sul fronte della redditivitĂ . Dal 2016 al 2019 l’incidenza dei Npl si è ridotta dal 16 al 7,3%, per quanto questo livello resti circa il doppio rispetto alla media europea.  Anche

Fmi, banche italiane: bene riduzione Npl ma permane bassa redditivitĂ 

Bene gli sforzi compiuti dalle banche italiane per il taglio agli Npl ma permane la bassa redditivitĂ . Così il Fondo monetario internazionale riconosce come in tre anni l’incidenza dei Non performing loans nelle banche sia passata dal 16% del 2016 al 7,3% nel 2019. Tuttavia permane un “basso potenziale di crescita della raccolta, costi operativi