Wall Street pagina 2
Sessione tranquilla a Wall Street, dove gli investitori attendono la notizia sui tassi d’interesse da parte del presidente Jerome Powell.
Le speranze degli investitori che l’inflazione in Usa avesse raggiunto un picco, sono state deluse totalmente dagli ultimi dati.
Secondo la banca Usa, c’è un indicatore che indica chiaramente la strada di Wall Street. E che lascia poco spazio all’ottimismo
di Alberto Raponi, consulente finanziario L’andamento ribassista dei mercati mondiali ha schiacciato gli indici americani verso i minimi annuali. La domanda è: terranno o se il loro approssimarsi sia una occasione di acquisto per sfruttare un rimbalzo? Ebbene chiariamo un punto: la palla di vetro non ce l’ha nessuno! Guai a pensare che esista qualcuno
Secondo Icahn “il peggio deve ancora venire” su Wall Street. Ma ci sono ancora delle opportunitĂ per gli investitori.
I rincari di Apple riguarderanno Cile, Egitto, Giappone, Malesia, Pakistan, Polonia, Corea del Sud, Svezia, Vietnam e la zona euro
Le azioni sono crollate a Wall Street, spinte al ribasso dalle preoccupazioni sul futuro dell’economia e da fattori fondamentali.
Per Dalio un aumento dei tassi a circa il 4,5% porterebbe a un calo di quasi il 20% dei prezzi delle azioni.
A ogni crollo di Wall Street, è corrisposta una forte ripartenza dei mercati finanziari. Lo dicono la storia e tutte le forti crisi, che le Borse hanno giĂ superato con nonchalance. Dalla grande recessione del 2008, alla bolla delle dot.com, senza scordare la recessione dell’Eurozona nel 2012 e il recente cigno nero del Covid-19. E
Wall Street crolla drasticamente nella sessione pomeridiana, dopo che i dati sull’inflazione mensile hanno deluso le aspettative.