Pmi pagina 26

Bene indice Pmi Francia, al record dall’agosto del 2011. Boom ordini all’industria in Italia.

L’indice CHINEXT è entrato nel mercato orso, con una perdita -21,5% dai massimi. Nel finale Shanghai Composite in rialzo nella sessione odierna.

Discesa a 53,8 dal 53,3 del dato preliminare. Ora rischi al ribasso crescita: Pil visto +0,3-0,4% nel secondo trimestre. Bene vendite al dettaglio.

Fabbriche hanno visto un forte incremento della produzione e dei nuovi ordini in maggio, che ha peraltro portato a una crescita delle assunzioni.

Eurozona fa lievemente meglio delle attese: Pil visto a +0,4% nel trimestre in corso. In Francia attività migliora, ma fabbriche operano in condizioni difficili.

“Notevoli margini di manovra alle autorità per dare il via a ulteriori misure di stimolo, nel caso in cui queste fossero richieste”.

Pmi servizi sopra le stime in Italia e ai massimi di 10 mesi. Spagna compensa debolezza Francia. Eurozona: visto +0,4% Pil nel secondo trimestre.

Dopo il recente taglio delle riserve da parte della People’s Bank of China.

Nel primo trimestre il controvalore ha raggiunto i 5 miliardi di euro. E’ quanto emerge dai dati MiniBondItaly e Epic Sim.

Lo dicono gli analisti di Jp Morgan, secondo cui a trainare la crescita globale saranno gli Stati Uniti.