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Il debito pubblico italiano potrebbe salire da 5 a 20 punti sul Pil a causa dello shock economico dovuto al coronavirus, afferma Morgan Stanley
È la maggiore operazione bancaria avvenuta negli Stati Uniti dalla crisi dei mutui subprime.
Morgan Stanley, ultima delle grandi banche americane a diffondere i dati sulle trimestrali Usa, ha chiuso il quarto trimestre con un utili e ricavi sopra le stime. A sostenere i conti è stato in particolare l’andamento positivo e migliore delle attese delle divisioni di gestione patrimoniale e degli investimenti. Nei tre mesi a dicembre, la
Utili e ricavi sopra le stime per Morgan Stanley che chiude il quarto trimestre del 2019 con profitti in rialzo del 46% a 2,239 miliardi di dollari, 1,30 dollari per azione. II dato supera le attese del consensus che avevano stimato i 99 centesimi per azione. Bene anche i ricavi della banca d’affari statunitense che
I derivati collegati alle criptovalute possono offrire un’esposizione alla volatilità ancor più grande; Phemex può gestire 300mila scambi al secondo
Wall Street, Morgan Stanley: “la festa sta per finire, ecco cosa aspettarsi nei prossimi dieci anni”
Dopo i massimi storici toccati ieri dal DJ, gli analisti della banca Usa invitano gli investitori alla prudenza: “Valutazioni troppo alte”
Morgan Stanley ha rivisto al rialzo le sue previsioni su Apple. Secondo gli analisti della banca americana, grazie al nuovo servizio di streaming, Apple+, le azioni del colosso di Cupertino potranno salire fino a quota 289 dollari da un precedente target di 247 dollari.
Secondo il ceo di Morgan Stanley, James Gorman, il valore creato dalla consulenza supera il risparmio di pochi punti base, specie per patrimoni medio-alti
I rischi di condizioni finanziari più strette, che porterebbero alla recessione globale “sono alti e crescenti”: lo ha scritto in una nota ai clienti il capo economista di Morgan Stanley, Chetan Ahya, aggiungendo che ci si aspetta “che qualora le tensioni commerciali aumentassero ulteriormente si entrerebbe in una recessione globale”, ovvero con un tasso di
Nelle prossime settimane, prevede il capo strategist di Morgan Stanley, il mercato azionario statunitense potrebbe perdere un’ulteriore 8%