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Giorgio Squinzi, numero uno Confindustria, tenta di fare rientrare l’allarme lanciato dalla Bce. ma il sistema d’impresa è solido, i rischi d’insolvenza sono limitati. Tutti i numeri.
Dopo i casi di tre comuni californiani, tra cui Stockton, la maggiore citta’ americana a fare default nella storia, ora tocchera’ con ogni probabilita’ a Scranton, in Pennsylvania, fare ricorso al Chapter 9.
Risolto il problema della liquidita’. Governatore Lombardo al contrattacco: “Mai alle Antille su yacht di amici. A Monti dirò che mi dimetto, se non mi sarò già dimesso il 24 mattina”. Rivolta bipartisan: non lo copriamo noi il buco.
Oppresso dai debiti, il 31 luglio il marchio universalmente noto dovra’ chiudere i battenti. Dipendenti in cassa integrazione. Unica speranza: sono pervenute tre offerte di acquisto. Fallimento potrebbe materializzarsi a settembre.
E’ in corso una protesta alla borsa di Barcellona: i piccoli investitori sostengono che gli istituti di credito li hanno spinti a prendere scelte rischiose e non redditizie. Ora vogliono indietro i loro soldi (VIDEO).
Tra il crack definitivo e il sostegno della troika, c’è una terza via: un fallimento pari al 50% del valore dei bond. Opzione caldeggiata più volte anche dal primo Nobel dell’economia cipriota Christopher Pissarides.
Il grafico riassume in una sola immagine quanto e’ stato iniettato finora nelle casse del sistema per scongiurare un collasso: due mila miliardi di euro. Utilizzati per temporeggiare, non per risolvere problemi.
E’ il piu’ grande fallimento del settore nella storia degli Stati Uniti. Con la chiusura della storica societa’ Dewey & LeBoeuf perdono il posto 1.100 avvocati in 26 uffici divisi tra Londra e New York.
Nigel Farage, leader dell’ Independence Party UK, in un discorso al Parlamento Europeo (VIDEO): “Le misure di austerita’ decise da Ue e Fmi sono barbare”. “Le elezioni in Grecia ricordano quelle in Germania nel 1932”. “Il Titanic dell’Europa ha colpito l’iceberg”.
Sono oltre tre mila i fallimenti nel primo trimestre. Pesano anche i tempi lunghi nei tribunali. Record nell’edilizia, male il terziario. Default in continua crescita da quattro anni. Tengono Veneto e Emilia Romagna.